La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] l'aspettativa, con l'affermarsi della genetica molecolare, che il gene potesse in qualche modo rappresentare un fattore eziologico monocausale. Lo sviluppo delle tecniche di indagine e quindi delle conoscenze genetico-molecolari e biochimiche ha reso ...
Leggi Tutto
Dislessia
Alessandro Laudanna
Il termine dislessia si riferisce a un insieme di disturbi che compromettono le capacità di lettura. Talvolta lo si riserva alla caratterizzazione dei soli disturbi evolutivi [...] di alcune aree corticali già nel periodo fetale (Cerebral dominance 1984).
Per tutte queste ragioni, sulla definizione, sull'eziologia e sulla natura della dislessia evolutiva vigono posizioni divergenti, che non hanno finora consentito di dare una ...
Leggi Tutto
COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] , la gommosi, che però è alterazione morfo- e fisiologica conseguente nell'organismo vegetale a forme patologiche di diversa eziologia.
La scoperta della eziologia fungina di molte forme morbose nei vegetali fu fatta da E. Tulasne, e da A. De Bary ...
Leggi Tutto
MENDES, Guido Aronne
Stefano Arieti
– Nacque a Firenze (non a Venezia, come erroneamente detto in alcune fonti) il 18 ag. 1876 da Moisè (Maurizio) e da Elisa Olivetti, in un’antica famiglia ebraica [...] collaborazione con M. Almagià); la conferma, con osservazioni condotte presso l’ospedale militare romano del Celio, dell’eziologia similtifica e della natura benigna della cosiddetta «febbre estiva» dei militari (Contributo allo studio della «febbre ...
Leggi Tutto
MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] di Eustachio nelle otiti medie catarrali croniche, ibid., XII (1890), pp. 442-449 (in collab. con G. Gradenigo), e Contributo all'eziologia delle otiti catarrali, in Giorn. della R. Acc. di medicina di Torino, s. 3, XXXIX (1891), pp. 397-410 (in ...
Leggi Tutto
SORMANI, Giuseppe
Valentina Cani
– Nacque a Mede, nella Lomellina pavese, il 19 agosto 1844 da Pietro e da Carolina Chiroli.
Dopo aver conseguito la licenza presso il regio liceo di Pavia, nel 1861 [...] tetano reumatico; III. Statistica e geografia del tetano in Italia, ibid., nn. 15-16, pp. 673-686; Sulla eziologia, patogenesi e profilassi del tetano, Milano 1892); osservò che il batterio è normalmente presente nelle feci di diversi animali ...
Leggi Tutto
stato di minima coscienza
Situazione di pazienti che, in seguito a gravi cerebrolesioni, presentano segni inconsistenti ma riproducibili di coscienza di sé stessi o dell’ambiente circostante. Lo s. di [...] , in media, risultati migliori di pazienti in stato vegetativo. In partic., pazienti con eziologia traumatica hanno migliori prospettive di recupero rispetto a pazienti con eziologia non traumatica. Oltre i 12 mesi, pazienti che non mostrano segni di ...
Leggi Tutto
nutrizione. La nutrizione artificiale
Maurizio Muscaritoli
Alessio Molfino
La nutrizione artificiale è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di [...] ’ospedale, ed è impiegata nell’ambito delle cure riservate a pazienti con patologie spesso assai differenti per eziologia, patogenesi e prognosi.
In generale, la nutrizione artificiale rappresenta la terapia di elezione per la malnutrizione proteico ...
Leggi Tutto
encefalomielite
Malattia infiammatoria che colpisce contemporaneamente l’encefalo e il midollo spinale, determinata solitamente da un virus e accompagnata da segni evidenti di flogosi e da demielinizzazione; [...] della precedente, colpisce giovani adulti e bambini; è preceduta da un’infezione respiratoria, anche banale, di varia eziologia; i sintomi dell’e compaiono improvvisamente con cefalea, febbre, rigidità nucale, stato confusionale; evolve in sindrome ...
Leggi Tutto
tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] ’animale; c) spesso la patologia sperimentale non è sovrapponibile a quella umana, specie nei casi di affezioni a eziologia multifattoriale o con patogenesi non completamente delucidata (per es., aterosclerosi, ulcera gastrica e duodenale ecc.); d) a ...
Leggi Tutto
eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...