proctorragia
Emissione di sangue dal retto (detta anche rettoragia); si distingue dalla melena perché ha colore rosso vivo, derivando dall’intestino e non dalle parti alte del tubo digerente. La p. è [...] di origine rettale, mentre se segue l’emissione della massa fecale può dipendere da una patologia superiore al retto.
Eziologia
Le cause possono essere diverse. Varici dei vari tratti del colon, comprese le emorroidi, sono la causa più frequente ...
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ritardo mentale
Condizione clinica caratterizzata da un deficit dello sviluppo intellettivo (generalmente espresso dal Quoziente Intellettivo, QI), da una ridotta capacità a far fronte alle richieste [...] il risultato di processi patologici tra loro molto diversi. Il 30÷40% dei casi resta senza una precisa definizione eziologica; il 5% è riconducibile ad anomalie di natura genetica; il 30% ad alterazioni prenatali (ossia che si verificano durante ...
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Patologo, nato a Bologna nel 1862 morto a Roma nel 1929. Laureatosi a Roma nel 1882, fu dapprima professore incaricato, poi straordinario, infine nel 1906 ordinario di patologia generale nell'università [...] degli scienziati italiani cui spetta il merito d'aver risolto decisamente il problema della malaria e della sua eziologia, rendendo così possibile la campagna razionale contro il morbo.
Fra i suoi numerosi ed importanti lavori scientifici vanno ...
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endocardite
Francesco Romeo
Infezione che coinvolge l’endocardio valvolare e più raramente quello parietale. Viene distinta l’e. acuta (con durata inferiore alle 6 settimane, caratterizzata da una maggiore [...] di e. in ambiente ospedaliero (10÷15% di infezioni post-chirurgiche in recenti casistiche).
Eziologia e sintomatologia
Gli agenti eziologici che più frequentemente determinano e. sono: batteri (streptococchi viridanti, streptococchi di gruppo D ed ...
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Reiter, Hans Conrad Julius
Batteriologo tedesco (Reudnitz, Lipsia, 1881 - Hessen 1969). Ricoprì numerosi incarichi come prof. e direttore degli istituti di igiene nelle univ. di Königsberg (1913), Berlino [...] importante sembra da attribuirsi, secondo alcune ricerche, a Chlamydia trachomatis, sebbene non esistano conclusioni definitive sull’eziologia.
Segni e sintomi
Clinicamente la sindrome di R. è definita da una triade sintomatologica tipica: uretrite ...
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Lesione elementare cutanea rappresentata da un arrossamento che scompare con la pressione e dovuta a un’aumentata quantità di sangue nei vasi della pelle.
Si dice attivo, quando è provocato da un aumentato [...] , Ixodes ricinus ecc.), vettori di spirochete e rickettsie.
E. essudativo polimorfo Malattia acuta (detta anche e. multiforme), a eziologia ancora ignota, non contagiosa, che si manifesta con chiazze eritematose, ma anche con papule e con bolle. Può ...
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lichen
Ugo Bottoni
Nome di diverse alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, che sono stati paragonati per il loro aspetto ai licheni
Lichen [...] sono presenti ipercheratosi ortocheratosica (ispessimento dello strato granuloso dell’epidermide), e iperacantosi.
Eziologia
La malattia è a eziologia ignota; molti autori correlano la manifestazione cutaneo-mucosa a una concomitante patologia ...
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È una malattia febbrile, specifica ma non contagiosa, causata da un virus vivente di natura ancora ignota, presente nel sangue e trasmesso dalle femmine di una specie di zanzare: la Stegomyia calopus o [...] temperati, come le coste mediterranee, fino al 36° e (eccezionalmente) al 42° di latitudine nord. Le nostre conoscenze sull'eziologia del dengue sono dovute a Graham, Ashburn e Craig, e a Cleland, Bradley e Mac Donald.
L'ignoto microrganismo causale ...
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Asma
Mario Ricci
Oliviero Rossi
Andrea Matucci
Il termine asma, che deriva dal greco ἄσθμα, "respiro affannoso, ansimo, rantolo", in passato veniva usato per indicare qualsiasi forma di dispnea; attualmente [...] un'esaltata reattività a diversi stimoli. Si distinguono varie forme di asma bronchiale, soprattutto in relazione all'eziologia: una forma detta estrinseca è dovuta all'esposizione a fattori ('allergeni') ambientali esterni ed è determinata da ...
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siringomielia
Condizione caratterizzata dalla presenza di una cisti (siringa) ripiena di liquido all’interno del midollo spinale: la cisti tende a ingrandirsi in lunghezza e larghezza nel corso del tempo, [...] in quanto si ritiene che la cavità comunichi con il quarto ventricolo, interessa prevalentemente il tratto cervicale o cervicodorsale.
Eziologia
La causa di gran lunga più frequente di s. comunicante è la cosiddetta malformazione di Arnold-Chiari ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...