meningite
Patologia infiammatoria delle leptomeningi, che rivestono l’encefalo e il midollo spinale. È caratterizzata da un anomalo numero di globuli bianchi all’interno del liquido cefalorachidiano [...] emocolture, perché l’inizio empirico della terapia antibiotica e della terapia cortisonica prima delle emocolture può precludere una diagnosi eziologica. Alla puntura lombare la pressione dell’LCR è elevata: superiore a 180 mm di H2O, e se supera i ...
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maniaco-depressiva, sindrome
Disturbo psichiatrico caratterizzato da oscillazioni del tono dell’umore in senso depressivo e in senso espansivo, intervallate da periodi più o meno lunghi senza sintomi [...] dei disturbi psichiatrici il termine malattia è stato di fatto abolito a causa della mancanza di chiare evidenze sull’eziologia. L’espressione sindrome m.-d. è attualmente meno utilizzata a favore di quella di disturbo bipolare, sostenuta dall ...
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Hirschsprung, Harald
Medico danese (Copenaghen 1830 - ivi 1916). Fu il primo pediatra danese e direttore del primo ospedale pediatrico di Copenhagen (1879); prof. di pediatria a Copenaghen (dal 1877). [...] della corrispondente muscolatura intestinale, dovuta al difettoso sviluppo dei plessi gangliari dell’area retto-sigmoidea. L’eziologia è incerta. I sintomi, che possono rilevarsi fino dalla prima infanzia, consistono in stipsi ostinata, meteorismo ...
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NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] di Pavia, XVIII [1903], pp. 88-114). Pochi mesi dopo descrisse le norme tecniche da utilizzarsi a scopo diagnostico (Sull’eziologia della rabbia. La diagnosi della rabbia in base ai nuovi reperti, ibid., pp. 229-259). La rilevazione della presenza di ...
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sogno
Attività che si verifica generalmente nelle fasi di sonno REM, più o meno nitida e dettagliata, con una struttura narrativa più o meno coerente, con sensazioni prevalentemente visive e con eventuale [...] sensazioni, sono determinati dagli εἴδωλα, cioè dai simulacri delle cose, provenienti da esse medesime. Un’estesa fenomenologia ed eziologia del s. è offerta da Aristotele in due scritti dei Parva naturalia dedicati espressamente a questo tema (De ...
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demenza
Carlo Caltagirone
Il termine demenza definisce una compromissione stabile delle funzioni cerebrali superiori acquisite ed esclude tutti gli stati di insufficienza mentale transitoria o secondaria [...] in età senile (oltre i 60 anni di età, ma possono manifestarsi anche più precocemente). La loro eziologia è sconosciuta e, nonostante i recenti progressi, i meccanismi fisiopatologici sottostanti risultano solo parzialmente compresi. Nella pratica ...
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mesenterico, ganglio
Ciascuno dei linfonodi che decorrono lungo l’aorta, all’altezza dell’arteria mesenterica superiore. Può essere sede di flogosi, in corso di mesenterite acuta o cronica; in questo [...] L’imaging delle catene linfatiche mesenteriche fornisce indicazioni morfologiche di tali processi, ma raramente è indicativa dell’eziologia (solo in caso di localizzazioni secondarie di neoplasie maligne è indicativa per la diagnosi). L’asportazione ...
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Plummer, Henry Stanley
Endocrinologo statunitense (Hamilton, Minnesota, 1874 - Rochester, Minnesota, 1937). Lavorò dal 1901 presso la Mayo clinic di Rochester, Minnesota, del cui sviluppo fu uno dei [...] distrofie mucose e delle unghie; è associata a un aumento del rischio di carcinomi dell’esofago e del cavo orale. L’eziologia è sconosciuta, ma la carenza di ferro sembra essere il fattore più importante; la terapia si basa sulla supplementazione di ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] successivo G.L. Bayle affermava la specificità del tubercolo e T.-T.-H. Laënnec riportava alla medesima eziologia differenti lesioni tubercolari, interpretandole come manifestazioni diverse di un unico processo infettivo e contagioso. R. Koch (1882 ...
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lupus
Maurizio Pietrogrande
Dermatosi che dà luogo a una particolare lesione cutanea del volto, sul dorso del naso o ai suoi lati, di tipo erosivo, da desquamativa a ulcerosa. Il termine pare sia dovuto [...] tipica (lupoma) a cellule giganti tubercolari; il l. discoide, che interessa solo il volto, con lesioni fisse, a eziologia autoimmune, anche se la diagnosi è prevalentemente clinica, poiché non si ha riscontro di autoimmunità o tubercolosi; il l ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...