Gocciolare, fluire, gettare: sono i significati di una radice indoeuropea dalla quale i parlanti hanno tratto tanto l’idea di legame – difficile, accidentato, ma per ciò stesso fecondo – quanto, in paradossale [...] per designare un Lucifero-diavolo. Non si può tacere, a tal proposito, anzi è necessario ricordarlo, che, nell’Exultet, canto liturgico pasquale della Chiesa cattolica, ci si riferisce a Cristo proprio come lucifer matutinus: «Flammas eius lucifer ...
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exultet
‹eġ∫ùltet› v. lat. [3a pers. sing. del pres. cong. di exultare «esultare», quindi «esulti!»], usato in ital. come s. m. – Nome di alcuni manoscritti (propriam. rotoli) liturgici, così chiamati dalla prima parola del preconio pasquale,...
rotolo1
ròtolo1 (ant. ruòtolo; region. ròllo) s. m. [lat. tardo rŏtŭlus, dim. di rota «ruota»]. – 1. a. Materiale sottile arrotolato su sé stesso, in modo da assumere una forma più o meno cilindrica: r. di stoffa, di cartone, di cuoio, di...
Manoscritti liturgici prodotti e diffusi nell’Italia meridionale tra 10°e 13° sec.; il nome deriva dalla prima parola del preconio pasquale, di cui contengono il testo. Erano a forma di rotolo, lungo tra i 2 e i 9 m, che il celebrante svolgeva...
Nella liturgia cattolica, composizione, affine allo stile dei prefazi, con struttura simile ai testi antichi di benedizione, tipicamente a carattere laudativo: annuncia e celebra la Pasqua cristiana. Si canta la notte di Pasqua, all’inizio della...