Geologo (n. Pietroburgo 1895 - m. 1975), dal 1945 direttore dell'Istituto di geochimica e chimica analitica dell'Accademia delle scienze dell'URSS, dal 1967 vicepresidente della stessa Accademia. Si è [...] occupato dei processi geochimici cui partecipano sostanze organiche e di geochimica degli elementi rari; ha inoltre studiato l'età delle rocce e la composizione della materia extraterrestre. ...
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Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] tale periodo che potrebbe aver avuto origine la vita. All'inizio la Terra possedeva un'atmosfera densa derivata da impatti extraterrestri e certamente il clima avrebbe potuto essere caldo, ma verso la fine di tale periodo il clima sarebbe diventato ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] analizza le aree da utilizzare per creare riserve d’acqua e i problemi connessi alla stabilità della struttura).
G. extraterrestre
Riguarda lo studio geologico dei pianeti e dei satelliti del Sistema Solare, le cui superfici hanno subito e continuano ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] , né per quest'ultimo né per i molti sostenitori di quelle teorie, e non evocava necessariamente un intervento divino o extraterrestre, in quanto significava semplicemente che grandi cataclismi si erano verificati nel tempo e che questa era la causa ...
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Geologia stratigrafica
Maria Bianca Cita Sironi
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. 2. L'impatto della ricerca petrolifera sullo sviluppo della stratigrafia. 3. Natura e significato della [...] Society of America nel 1970, attribuì i maggiori eventi biologici (ad es. le estinzioni di massa) all'impatto di corpi extraterrestri; dieci anni dopo, nel 1980, L. W. Alvarez e i suoi collaboratori scoprirono una marcata anomalia dell'iridio al ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] ai fini delle comunicazioni tra navi e delle trasmissioni radio transatlantiche, rilevò dei 'disturbi elettrici di origine extraterrestre'. Aveva notato che la direzione di provenienza di un sibilo persistente che sentiva in cuffia si muoveva nel ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] crescere a una temperatura di circa 100 °C. Qualche prova indiretta della possibile formazione della vita in ambienti extraterrestri è fornita dalle analisi di frammenti di meteoriti. Quello caduto nel 1969 vicino a Murchison in Australia ha mostrato ...
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extraterrestre
extraterrèstre (o estraterrèstre) agg. [comp. di extra- e terrestre]. – 1. Che è fuori della Terra: spazio e., quello al di là del confine estremo dell’atmosfera terrestre. 2. Che proviene da luoghi lontani dalla Terra, da altri...
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...