Williams, Robin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 21 luglio 1951. Nel 1998 ha ottenuto l'Oscar come miglior attore non protagonista per il film Good Will Hunting [...] Sant.
Dopo aver raggiunto il successo televisivo partecipando alla popolare serie televisiva Happy days, dove appariva nei panni dell'extraterrestre Mork da Ork, personaggio poi ripreso in una fortunata sitcom, Mork and Mindy (1978-82), si è messo in ...
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Arte e attività del navigare sull’acqua con imbarcazioni, in superficie (n. sopracquea) o sottomarina (n. subacquea); si pratica in mare (n. marittima: a seconda delle zone percorse, costiera o alturiera; [...] , fluviale ecc.). Per estensione, il procedere in un fluido generico, in particolare nell’aria (n. aerea), o nello spazio extraterrestre (n. spaziale).
Diritto
La n. è governata da un complesso di regole speciali che traggono la loro peculiarità dal ...
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Microbiologo russo (n. Kiev 1905); prof. all'Istituto di microbiologia dell'Accademia delle Scienze dell'URSS (1928) e dal 1948 direttore dello stesso Istituto. Le sue ricerche riguardano la fisiologia [...] ' mikroorganizmov ("Variabilità sperimentale dei microrganismi", 1956), Obnaruženie žizni vne Zemli, in Žizn vne Zemli i metody ee obnaruženija ("Manifestazioni di vita extraterrestre", in "Vita extraterrestre e metodi di rilevamento", 1970). ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301)
Ezio ROSINI
La m. non è rimasta estranea al progresso degli studî scientifici seguito alla seconda guerra mondiale, beneficiando in qualche modo anche [...] di alcuni eventi di portata storica, quale, ad es., l'invio di satelliti artificiali e di razzi nello spazio extraterrestre.
Tuttavia il cammino della m. è rimasto caratterizzato anche in questo periodo da una certa lentezza, se paragonato alle ...
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VONNEGUT, Kurt Jr (App. IV, iii, p. 846)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. Dopo il grande successo di Slaughterhouse five (1969; trad. it. 1970), unanimemente considerato il suo capolavoro, [...] è quello di spostare la prospettiva fantascientifica dall'oggetto della narrazione al soggetto che la recepisce, un lettore extraterrestre che dev'essere istruito su tutte le assurdità della vita del nostro mondo.
Nel successivo Slapstick (1976; trad ...
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pianeta
Lara Albanese
Per compagna ha una stella…
Fino alla fine del 20° secolo, pur conoscendo approfonditamente la storia dell’Universo, gli astronomi non erano riusciti a trovare prove inconfutabili [...] addirittura in formazione, apre nuove prospettive sulla comprensione dell’origine dei sistemi planetari e sulla ricerca della vita extraterrestre
Che cosa è un pianeta
Poiché viviamo su un pianeta dovremmo avere ben chiaro di cosa si tratta. Prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I termini storici della “distensione” vanno situati tra la morte del dittatore comunista [...] suo Paese. Egli chiede ai suoi connazionali di spingersi, da pionieri, nei territori della conquista degli spazi extraterrestri, in quelli assai accidentati della costruzione di una pace disarmata nel mondo contemporaneo, ancora nei drammi planetari ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] vi sia stato uno scambio di organismi viventi tra altri corpi celesti e la Terra.
Per accertare la possibilità di vita extraterrestre nel sistema solare, C.P. McKay (1991) ha raccomandato un criterio pratico per la possibilità di vita "basato su un ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] 18 e 45 miglia al secondo (tra 29 e 72 km/s ca.). Ciononostante, Le Roy rigettò l'ipotesi di un'origine extraterrestre, come pure la vecchia idea che le sfere di fuoco fossero masse di materia terrestre infiammabile che prendeva fuoco negli strati ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] all’interno degli strumenti di misurazione.
Si deve al fisico austriaco Victor Hess (1883-1964) la scoperta dell’origine extraterrestre della radiazione responsabile della ionizzazione residua dell’aria. Tra il 1911 e il 1912 Hess compì una serie di ...
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extraterrestre
extraterrèstre (o estraterrèstre) agg. [comp. di extra- e terrestre]. – 1. Che è fuori della Terra: spazio e., quello al di là del confine estremo dell’atmosfera terrestre. 2. Che proviene da luoghi lontani dalla Terra, da altri...
navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...