GALANTE, Andrea
Paolo Camponeschi
Nacque a Casale Monferrato il 30 luglio 1871 da Ernesto, avvocato, e da Ilda Cotta Ramusino. Studiò diritto nell'Università di Pavia, dove fu allievo di F. Ruffini [...] presso l'Archivio di Stato di Innsbruck, in Misc. di scritti in onore di A. Fortis, Trieste 1910, pp. 787-805; L'"exequatur" e il "placet" nella evoluzione storica e nel diritto vigente, Milano 1910; La nuova formula del giuramento religioso del re d ...
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Sara Bernasconi
Abstract
La presente voce illustra la disciplina uniforme della determinazione della giurisdizione, dei conflitti di leggi e della circolazione delle decisioni in materia di obbligazioni [...] al protocollo dell’Aja del 2007, invece, è subordinata al previo ottenimento di una declaratoria di esecutività mediante una procedura di exequatur dinnanzi all’autorità giurisdizionale (C. giust., 9.2.2017, C-283/16, M.S. c. P.S.) che assume i ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] a Napoli. In particolare la pubblicazione della bolla In coena Domini, diffusa dall'Odescalchi senza il necessario exequatur viceregio, aveva suggerito di sostituirlo con una persona più cauta, capace di evitare ulteriori scontri frontali con ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] decisione. Così la bolla di condanna Auctorem fidei del 28 agosto 1794, dopo esser stata attentamente esaminata, non ottenne l'exequatur in Toscana, come, del resto, accadde pure in Austria, nel Regno di Napoli, nel Regno di Sardegna, Venezia e in ...
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Mauro Bove
Abstract
Dopo aver analizzato il problema del titolo, ossia il suo ruolo nella delineazione dei rapporti tra il diritto sostanziale ed il processo esecutivo, si espone la disciplina che [...] p.c. ovvero in pendenza di opposizione ai sensi dell’art. 648 c.p.c. Trattandosi di documenti si pensi all’attribuzione dell’exequatur al verbale di conciliazione redatto di fronte ad un organismo accredito in base al d.lgs. 4.3.2010, n. 28.
Se in ...
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Romolo Donzelli
Abstract
Ripercorsa l’evoluzione storica dell’arbitrato del lavoro, vengono esaminate le recenti riforme della disciplina dell'istituto, dedicando particolare attenzione alle diverse [...] .c., occorrerà anche ritenere che il lodo costituisca titolo esecutivo ex art. 474, co. 2, n. 2, c.p.c. a prescindere dall’exequatur (cfr. infra, § 4.6).
Il rinvio operato dalla legge agli artt. 1372 e 2113, co. 4, c.c. nel determinare l’efficacia ...
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Giacomo Biagioni
Abstract
Viene esaminata la competenza dell’Unione europea in tema di cooperazione giudiziaria in materia civile, disciplinata dagli artt. 67 e 81 TFUE, definendo l’ambito di applicazione [...] reg. n. 1215/2012 e il reg. 2019/1111, che innova sul punto rispetto al reg. n. 2201/2003) la procedura di exequatur è stata abolita e dunque la sentenza può essere eseguita in un altro Stato membro senza necessità di alcuna formalità preliminare ...
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Novità in tema di cooperazione internazionale
Gaetano De Amicis
Vengono analizzate le novità introdotte in materia di mutuo riconoscimento, rogatorie, estradizione e trasferimento dei procedimenti penali, [...] di un deficit di tutela dei soggetti coinvolti dal procedimento rogatoriale), deve ritenersi, pertanto, che l’eliminazione dell’exequatur della Corte d’appello non comporta l’abolizione di ogni controllo in sede giudiziaria, ma, più semplicemente, la ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] da vent'anni, dopo la morte di L. Fantini. Ottenuti senza difficoltà (a differenza di altri suoi colleghi) sia l'exequatur, sia l'autorizzazione a risiedere nel palazzo vescovile, grazie al favore di cui godeva presso la corte sabauda, il 10 marzo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pii laicali e pose un freno alle ordinazioni sacre76. In Toscana nel 1769 fu varata la legge sulla manomorta, fu ristabilito l’exequatur e fu abolito il diritto d’asilo, quindi, nel 1770, furono abolite le carceri claustrali. A Venezia nel 1754 fu ...
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exequatur
‹eġ∫eku̯àtur› v. lat. [3a pers. sing. del cong. pres. di exĕqui «eseguire», quindi propr. «eseguisca»], usato in ital. come s. m. – 1. a. Termine giuridico che, nel giudizio di delibazione, indica il riconoscimento dell’efficacia...