In metrologia, prefisso (simbolo E) che anteposto a una unità di misura ne moltiplica il valore per 1018; per es., 1 Em (exametro) = 1018 m. ...
Leggi Tutto
exa-
exa- 〈èksa〉 [Var. di esa-] [MTR] Prefisso metrologico SI (simb.: E), che moltiplica per 1018 l'unità di misura cui è anteposto: per es., 1 exametro (1 Em)=1018 m. ...
Leggi Tutto
trilione
trilione unità decimale di ordine 18, corrispondente a un milione di bilioni (1018). Nel SI gli corrisponde il prefisso «exa». Negli usa e nel Regno Unito il termine trillion, apparentemente [...] traducibile come trilione, corrisponde invece al bilione (indica cioè 1012 unità) ...
Leggi Tutto
E
E [Forma maiusc. della lettera e] [ASF] Una delle componenti della corona (←) solare. ◆ [GFS] Simb. del punto cardinale est. ◆ [CHF] Simb. dell'elemento chimico einsteinio. ◆ [FAF] (a) Simb. del connettivo [...] (←) logico; (b) una E ribaltata, ∃, è simb. del quantificatore (←) esistenziale. ◆ [MTR] Simb. del prefisso metrologico SI exa-. ◆ [ALG] E(x) indica la parte intera del numero x. ◆ [ASF] E₂ è il simb. della riga spettroscopica di Fraunhofer di ...
Leggi Tutto
matrici, serie di
matrici, serie di estensione delle serie di → Maclaurin (e di → Taylor) da variabili complesse a matrici. Si consideri per esempio la serie esponenziale
e al posto della variabile [...] di reali x e t, l’uguaglianza exAetA = etAexA = e(x+t)A. Questa proprietà è importante perché consente alla matrice exA di ammettere come derivata rispetto a x la matrice AexA, e pertanto di esprimere l’integrale generale del sistema di equazioni ...
Leggi Tutto
matrice esponenziale
matrice esponenziale o esponenziale di una matrice, per una matrice quadrata A, di ordine n a coefficienti reali o complessi, è una matrice quadrata anch’essa di ordine n, indicata [...] particolare valgono, tra le altre, le seguenti proprietà:
• se A è la matrice nulla, allora eA = In, matrice identica;
• eA ⋅ e−A = In
• exA ⋅ eyA = e(x+y)A
• se AB = BA, allora eA ⋅ eB = eA+B
• se X è invertibile, allora
dove AT indica la matrice ...
Leggi Tutto
Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] , la consonante iniziale, si ottengono come tipi normali di basi bisillabiche gravi: erà-, elà-, enà, emà-, ei̯à-, eu̯à-, exà-, exài̯-, exàu̯- e come tipi normali di basi leggiere: exeu̯-, exei̯-, exer-, exel-, exem-, exen-, erex-, elex-, enex-, emex ...
Leggi Tutto