GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anche in questo genere, e le vicende dell'assedio e della resa). Il monastero d'altro canto fu eretto quale monumentale exvoto per quell'occasione (nel fregio si illustra anche la Costruzione dell'Escorial in presenza di Filippo II, dove compare l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] oggetti d'arte - ori, collane, anelli offerti dai devoti a Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "exvoto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per l'attuazione ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] al tempo delle commissioni partenopee, il G. ebbe modo di eseguire l'Autoritratto a bassorilievo in marmo bianco, donato come exvoto alla chiesetta di S. Maria Primerana a Fiesole (Middeldorf, 1938, pp. 123 s.). L'opera, provvista di iscrizione con ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] seconda metà del sesto decennio è riferibile un affresco in una lunetta vicino al campiello della Pasina a Venezia, probabilmente un ex-voto, raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Francesco d'Assisi e Nicola di Bari (Salvadori, 1992, p. 209 ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] nei Miracoli di Val Morèl (Milano 1971), ultimo lavoro del B., che raccoglie 39 invenzioni di exvoto.
Ristampe, trasposizioni cinematografiche, traduzioni in svariate lingue, pubblicazioni postume (pronache terrestri, ibid. 1972), più complete ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , IV, p. 603) e a quella del gioielliere Orazio Vanni, allora assai celebrata: qui dette gran prova nel disegnare exvoto "di sottilissima piastra d'argento... con tanta grazia, che a tutti era d'ammirazione" (ibid.).
Queste e le altre fondamentali ...
Leggi Tutto
JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] pittore di corte in un documento del 1418, che a volte ha creato qualche confusione, relativo alla commissione ducale di un exvoto destinato alla chiesa torinese della Consolata (Fratini, p. 35 n. 1).
Tra i figli di Matteo, Giovanni è attestato come ...
Leggi Tutto
GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] uno dei primi esempi noti di paesaggistica pura eseguiti dal Gargiulo.
Per quanto riguarda invece l'attività tarda del G., dopo l'exvoto per la fine della peste dipinto per i monaci di S. Martino nel 1657 e fino alla sua morte, tanto alla certosa ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , santuario dei padri oblati), da donare alla città di Milano come exvoto per lo scongiurato pericolo di un'epidemia di colera. Destinata, su quali la chioma e i favoriti generosi (1843: Pavia, ex convento di S. Francesco di Paola, dove il M. aveva ...
Leggi Tutto
GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] e volontà" e aliena da ogni ricerca di gratuito artificio formale - "la poesia semplice, fervorosa e diretta, di quegli "ex-voto" che si trovano spesso nelle chiese delle montagne trentine e ticinesi" (il G. conosceva in modo particolare quelli del ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...