DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] conservatori della Destra, ai quali si era affiancata un'area di ex garibaldini, come lo stesso D., che in Crispi riconosceva la Banca romana; in una parola di avere venduto il suo voto. Lo scalpore suscitato dalla vicenda fu molto grande, anche ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] il B. come pubblico traditore dello Stato e con un voto di maggioranza emise contro di lui la sentenza di morte. III, Torino 1787, pp. 149-208; M. Daverio, Memorie sulla storia dell'ex Ducato di Milano, Milano 1804, pp. 21-75; L. Cibrario, La morte ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] contrasto con i parlamentari socialisti, votò la fiducia al governo Di Rudinì, dando al suo voto - come avrebbe giustificato nel vide avversari i socialisti, i popolari e gli ex combattenti -sopravvisse qualche tempo e segno anche rilevanti successi ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] analogo a quello di Rinaldo Rigola e di altri ex dirigenti confederali.
Nel 1887 - dopo un libriccino di grande" - come disse Turati - che lo spinse a dare un voto contrario al programma di Genova, già indirizzato in senso marxista.
Sempre ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] dei fasci di combattimento umbri, composti soprattutto da ex combattenti e nettamente orientati in senso conservatore: i scritta il 9, nov. 1943 a Mussolini per spiegare il suo voto in sede di Gran Consiglio - fu condannato a morte in contumacia il ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] 1921, durante i lavori del Consiglio nazionale dei fasci, votò contro la parte dell'o.d.g. presentato da che bloccava i posti riservati per legge ai mutilati e agli ex combattenti. Venne istituita una speciale milizia ferroviaria, con compiti di ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] le leggi", una raccolta di sei brevi dissertazioni scritte in latino: quattro su argomenti "ex iure civili" (Pro socio - dig. L. XVII tit. 2, pp. 5- province dell'Emilia che, nonostante il voto unanimemente contrario della cominissione della Camera, ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] gestire soprattutto il provvedimento d'amnistia nei confronti degli ex fascisti, varato da Togliatti, precedente titolare di dei deputati, per la limitazione temporanea del diritto di voto ai capi responsabili del regime fascista, per l'esame del ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] del corpo diplomatico e al clamore suscitato dall’attentato dell’ex militare repubblicano Louis Alibaud contro il re Luigi Filippo. principe alla rivoluzione romagnola del 1831.
Dopo il voto espresso in Senato a favore dello spostamento della ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] contro la ‘consorteria’, dipinta come un insieme di ex emigrati proni alle decisioni piemontesi, di cui fu considerato fu rieletto dal II collegio di Napoli in occasione di un voto suppletivo nel gennaio 1866 e poi confermato nel marzo 1867.
Morì ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...