CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in cui veniva assai enfatizzata l'unanimità del voto tutti sembravano favorevolmente impressionati per la scelta; figure il Tournon, venne inviato in Cina per far applicare la Ex illa die. Costui, Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] respingere la tradizione secondo la quale egli avrebbe fatto voto di servire per sei mesi gli ammalati dell'ospedale contiene le Postillae in Epistolas et Evangelia e i Selecta ex autographo budapestinensi.
A queste opere criticamente edite, che danno ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un atto che si collocava nella storia. Solo nel caso negli Opuscula. Esegesi: Liber Psalmorum ad verbum ex hebreo versorum [1527]-, Venetiis 1530. In quatuor ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fratello di Piero e filofrancese, che gli assicurò il voto per salvare le fortune familiari e perché non voleva vedere il 23 settembre creato cardinale, insieme con Innocenzo Cibo (nipote ex sorore di L. X), Lorenzo Pucci e il fedelissimo Bernardo ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] domenicani le prediche tenute da laici, tra i quali addirittura un ex rabbino, A. Dal Monte.
Il secondo attacco andò a segno tra febbraio 1583, infatti, si deliberò che si facesse voto semplice e giuramento di perseverare sempre nella Congregazione; ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all'interno del conclave, erano gli stessi del del 13 genn. 1672 in materia di reliquie (Ex commissae nobis coelibus): esse dovevano essere attentamente esaminate dall ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] delegazioni avevano dapprima tentato di ottenere il diritto di voto, poi si erano accontentate della facoltà di fare nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la villa Giulia. Limitato fu invece il patronage artistico- ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] testa a testa tra il cardinale A.G. Severoli, ex nunzio a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che 'Connell sfociasse, tra il marzo e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di emancipazione dei cattolici.
L. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ritrovano, spinte al limite, certe tendenze (si pensi al "voto sanguinario") della devozione popolare dell'epoca (H. Cherot, Louis e del Bartholin, che ormai non ebbe più dubbi: "Ex quibus luce meridiana clarius apparet - comunicò il 30 settembre ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dubbi: "Tutti i vescovi chiamati ad esprimere il loro voto nelle riunioni ecumeniche della Chiesa godono di potestà assoluta, tanto precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire sottratta l'obbedienza ai romani pontefici ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...