CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] in cui veniva assai enfatizzata l'unanimità del voto tutti sembravano favorevolmente impressionati per la scelta; figure il Tournon, venne inviato in Cina per far applicare la Ex illa die. Costui, Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a ...
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Clemente XI Papa
Clemente XI
Papa (Urbino 1649-Roma 1721). Gianfrancesco Albani, segretario dei brevi, fu eletto nel 1700, succedendo a Innocenzo XII. Solo pochi giorni prima del conclave, per favorire le proprie possibilità, si fece ordinare in sacris. Durante la guerra di successione di Spagna, ... ...
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Gianfrancesco Albani (Urbino 1649 - Roma 19 marzo 1721); dopo aver retto successivamente il governo di Rieti, della Sabina e di Orvieto, fu segretario dei brevi (1687) e cardinale diacono (1690); venne ordinato prete solo nel sett. 1700. Fu eletto papa il 23 nov. 1700, succedendo a Innocenzo XII. Combatté ... ...
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Clemente XI
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa e riguardevole" in quella città, accrebbe notevolmente il proprio prestigio con il trasferimento a Roma; ... ...
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Gianfrancesco Albani, nacque in Urbino il 23 luglio 1649 e morì il 19 marzo 1721. Per circa sei anni fu governatore prima a Rieti, poi in Sabina, quindi ad Orvieto. Nel 1687 fu nominato segretario dei brevi. Alessandro VIII lo creò cardinale diacono di S. Adriano il 13 febbraio 1690; ma solo nelle quattro ... ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] fratello di Piero e filofrancese, che gli assicurò il voto per salvare le fortune familiari e perché non voleva vedere il 23 settembre creato cardinale, insieme con Innocenzo Cibo (nipote ex sorore di L. X), Lorenzo Pucci e il fedelissimo Bernardo ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] massimo di 65 sul totale di 70 che avevano diritto al voto. Gli schieramenti, all'interno del conclave, erano gli stessi del del 13 genn. 1672 in materia di reliquie (Ex commissae nobis coelibus): esse dovevano essere attentamente esaminate dall ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] delegazioni avevano dapprima tentato di ottenere il diritto di voto, poi si erano accontentate della facoltà di fare nov. 1553 donò a Baldovino e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la villa Giulia. Limitato fu invece il patronage artistico- ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] testa a testa tra il cardinale A.G. Severoli, ex nunzio a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che 'Connell sfociasse, tra il marzo e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di emancipazione dei cattolici.
L. ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] la lesione della Cristianità in una sua parte vitale, cioè l’Oriente ex bizantino.
A partire dalla fine del 1451, dopo la legazione in , nel marzo del 1464, notificò che, malgrado il suo voto, non sarebbe partito, allegando a scusa il divieto che gli ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] in omaggio a un'"antica consuetudine", era stata sancita dal voto unanime "di tutti i confratelli nell'episcopato e degli altri (febbraio 999), Ottone III chiamò a succedergli un altro suo ex tutore ed amico, Gerberto di Aurillac (Auvergne), in quel ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] ., ma solo una esigua minoranza di cinque cardinali votò in favore di Giulio Sacchetti, il candidato della per poter emettere sul mercato nuove aggiunte a vecchi Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del Sale o il Monte del Macinato; in questi ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] in partenza di più aderenze ché esplicita è l'indicazione di voto a suo favore del cardinal nipote del papa defunto, il Ss. Sacramento. Ed è colla bolla del 5 luglio 1540 Ex iniuncto che la Congregazione dei Servi dei poveri - costituitasi, ancora ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Celestino V, Benedetto gli diede senza esitazione il suo voto.
L'abdicazione o rinuncia del papa, tanto discussa allora 1295, e nel suo seguito era, sotto stretta sorveglianza, l'ex papa, che poco prima aveva tentato di fuggire ma era stato ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...