MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] in vigore nei diversi territori (il codice albertino del 1842 negli ex Stati sardi, in Emilia, in Umbria e nelle Marche, fossero sottoposti a un arbitrato internazionale. La Camera la votò all'unanimità.
Nel settembre 1873 prese parte a Gand al ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] secondo stadio, poiché alla loro risoluzione è richiesto il voto di tutto il popolo italiano, gran parte del quale compito di decidere sulla forma di Stato che doveva assumere l’ex Granducato. Mentre la votazione per la Costituente andò quasi deserta ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Camillo
Francesca Socrate
Nacque ad Avezzano il 23 apr. 1867 da Gaetano, artigiano, e da Anna Maria Donsanti.
Trasferitosi a Roma, dove si era iscritto alla facoltà di giurisprudenza, dopo [...] grandi città, a fabbriche chimiche e tessili. Il voto contrario all'estendersi del fenomeno, espresso dalla maggioranza Giolitti, che deluse in questo modo le aspettative del suo ex collaboratore. Un ulteriore rifiuto il C. ricevette nell'ottobre, ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] fare i propri interessi, poiché ricorda la parte avuta nel voto del Sacro Regio Consiglio che riconosceva la legittimità della permanenza Francofurti, apud Fischerum, 1599; Allegationes, Panormi, ex Fontana, 1600; Ad bullam apostolicam Nicolai V et ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] ai martiri Ponziano ed Eleuterio, ai quali la città aveva fatto voto (Omnia opera, Venetiis, G. Tacuino, 1519, cc. 84v- a integrare il testo per il periodo trascorso, ma aggiunse ex novo sette distici che ripercorrono gli anni di insegnamento nelle ...
Leggi Tutto
MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a fine luglio 1848, con la delega dei pieni poteri Torino il luogotenente principe Eugenio Emanuele di Savoia aveva incaricato l’ex ministro O. Thaon di Revel e il M. di recarsi dal ...
Leggi Tutto
PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] dell’arbitrio giudiziale. Anzi, giustificava l’uso della formula «ex causis in S. C. discussis», che denotava l’essere a puntualizzare che l’ufficio era retto col consiglio e col voto decisivo del ministro regio che ricopriva la carica di consultore. ...
Leggi Tutto
PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] (Napoli 1870).
In quel testo Padelletti sostenne che il voto politico non era un diritto naturale, ma una funzione di dissertazione – pubblicata sia in italiano (Teoria della istituzione d’erede ex re certa, in Archivio giuridico, IV [1869], pp. 139- ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] dei rappresentanti del popolo che, riunitasi a Parma, votò all'unanimità la decadenza della dinastia borbonica dal dominio di giustizia nel processo contro N. Nasi, deputato ed ex ministro della Pubblica Istruzione, protagonista di uno fra i ...
Leggi Tutto
PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] alla Camera, avvenuto in occasione del voto politico dell’autunno 1876, quando batté al ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...