CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] astensione. Perse la scommessa, in quanto il 9 giugno 1991 al voto si recarono il 62,5% degli aventi diritto con una percentuale confermò la sentenza d'appello che aveva inflitto all'ex segretario socialista cinque anni e sei mesi di carcere sul ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Durante la navigazione, in seguito a una violenta tempesta, fece voto di scrivere la vita di Andrea da Chio, che era già ricordati Rhetoricorum libri V e il De partibus orationis ex Prisciano compendium; altre edizioni dei testi di G. sarebbero ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] testa a testa tra il cardinale A.G. Severoli, ex nunzio a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che 'Connell sfociasse, tra il marzo e l'aprile del 1829, nel voto dato dal Parlamento britannico all'atto di emancipazione dei cattolici.
L. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] al soglio, non erano riferibili alle affermazioni papali ex cathedra.
Nel 1822 la Commissione delle belle arti decise di revocare la donazione dell'approvvigionamento idrico di Frascati; il Voto... o sia Compendio di ragioni per la R. C. ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] ritrovano, spinte al limite, certe tendenze (si pensi al "voto sanguinario") della devozione popolare dell'epoca (H. Cherot, Louis e del Bartholin, che ormai non ebbe più dubbi: "Ex quibus luce meridiana clarius apparet - comunicò il 30 settembre ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] capi di stato maggiore dell'esercito e della marina avevano soltanto voto consultivo; e riceveva, o andava a trovare nei suoi una condanna non giudiziaria, ma politica e morale dell'ex "generalissimo".
Il D. non poteva approvare l'avventura fiumana ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] . della situazione che potrebbe essere fornito da un voto inequivocabile del gruppo parlamentare popolare".
Il C. nell di campagna, a Torgiano, divennero luogo di incontro di ex deputati e di altri autorevoli personalità popolari, di dirigenti ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] una certa notorietà: ancora nel 1907 Antonio Gomez Tortosa, ex rettore del Collegio di Spagna in Bologna, prendeva l'iniziativa proposta di legge del 16 . marzo 1865, trovava nel voto contrario del Senato un ostacolo per il momento non superabile.
L ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] dubbi: "Tutti i vescovi chiamati ad esprimere il loro voto nelle riunioni ecumeniche della Chiesa godono di potestà assoluta, tanto precisarono i padri dei concilio di Basilea, "iustis ex causis" può venire sottratta l'obbedienza ai romani pontefici ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] per i rifornimenti delle armi e munizioni (composto, con diritto di voto, dal presidente del Consiglio e dai ministri degli Affari Esteri, del uffici, commissariati, ministeri ricostituiti o istituiti ex novo.
Oltre la modifica introdotta nel settore ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...