FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] avrebbero potuto, d'altra parte, riconoscere gli sforzi filantropici. Il voto legato al censo non rispecchiava più, inoltre, le condizioni della politico; tanto è vero che egli, insieme all'ex ministro agli Esteri, B. Brin, sconsigliava di rivolgersi ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] e lasciare tutto alla volontà di Dio (Pythagorae vita ex Iamblicho collecta per Nicolaum Scutellium Tridentinum..., Romae 1556, c di nuove. Coerente con questa linea fu anche il suo voto sul decreto "de sacramento ordinis" dell'ottobre 1562, nel ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] inediti del Giannetti (Theologiae moralis generalia principia quibus adnectuntur opuscola de fide,spe,et charitate,iuramento,blasphemia,voto et fama ex doctrina celebris iam doctoris F. Giannetti,ad publicam utilitatem eruta,ordinata,et aucta ab I. M ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] ", ribadiva la propria fede nelle libere istituzioni e invitava i cattolici a non inseguire assurdi sogni di rivincita e a recarsi al voto, il più grande dei diritti e dei doveri, per migliorare le leggi.
Sul finire della vita il G. si dedicò alla ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] Università di Sassari. Fu subito chiamato (1921) con voto unanime alla cattedra di botanica della Facoltà di medicina e e Panicum erectum Pollacci (oggi Echinochloa hispidula (Retz.) Nees ex Royle), infestante delle risaie.
Si dedicò a più ambiti ...
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DONATI, Paolo
Antonio Musiari
Figlio di Antonio e di Maria Barbieri, nacque a Parma, dove fu battezzato il 21 ott. 1770. Compì gli studi presso la Reale Accademia di belle arti di Parma, allievo dapprima [...] francesi, si limitò ad eseguire lavori di minore entità nelle ex residenze ducali di Colorno e di Sala Baganza e in alcuni 15 genn. 1819 e quella di accademico consigliere con voto il 13 febbraio successivo.
Nel frattempo aveva promosso e ...
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GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] nella lista di candidati a ministro della Guerra, insieme con l'ex ministro A. Birago; Bonaparte, però, affidò poi la carica legislativo (organo del governo, con voto deliberativo sui progetti di legge e voto consultivo su ogni altro oggetto ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] Grouchy a propagandare il nuovo regime, scrisse Voto politico delconte Carlo Caissotti di Chiusano (Torino di Cuneo…, Cuneo 1898, p. 263;A. Bertarelli-D. H.Prior, Gli ex libris italiani, Milano 1902, pp. 127-129;A. Manno, Bibliografia stor. degli ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] figura fra i componenti un comitato segreto cospirativo formato di ex carbonari, mazziniani, ex mazziniani e aderenti a varie società segrete (I Veri Italiani 27 luglio 1849, insieme con 18 colleghi, votò il famoso ordine del giorno che auspicava il ...
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Tarkovskij, Andrej Arsenevič
Alessio Scarlato
Regista cinematografico russo, nato a Zavraž′e (Ivanovo) il 4 aprile 1932 e morto a Parigi il 29 dicembre 1986. La sua opera, considerata in un primo tempo [...] tra arte e santità viene ripresa in Offret, all'interno di una struttura drammaturgica molto più coesa: un ex attore fa voto di silenzio, con una preghiera rivolta a Dio per scongiurare l'apparentemente imminente catastrofe nucleare. In questo film ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...