DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] alla colonna martirizzato da sei aguzzini, nella chiesa di S. Pietro a Pianezza; disposto entro un riquadro, dovette essere eseguito come exvoto dopo la peste che colpi questo centro nel 1428.
Il viaggio e il soggiorno a Milano dell'artista del 1417 ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] dell'Età del Ferro con numerosa ceramica di impasto e fibule (questo importante materiale è ora completamente disperso), di arule, di exvoto, di lastre del tipo Campana, di basi di statue di età imperiale (con iscrizioni di Lavinia, di Silvio Enea ...
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CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] ".
Nel 1632-33 il C. eseguì la statua in rame della Madonna del Rosario posta su una colonna in piazza S. Domenico, exvoto per la liberazione della città dalla peste del 1630, firmata (Gatti, 1803, p. 108) Per la facciata di S. Paolo, completata su ...
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LINZ (Lentia)
L. Eckhart
Città sul Danubio, oggi capoluogo dell'Austria Superiore. In età romana era compresa nella provincia del Noricum (Noncum Ripense).
Il nome si trova citato solamente nella Notitia [...] col cristogramma; l'età delle migrazioni, da armi e gioielli della serie di tombe baiuvare. Una rarità rappresenta il gruppo di exvoto in forma di frutta, che è il più numeroso del genere trovato a N delle Alpi, e che proviene dalla area sacrale ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] circostanza del restauro, condotto nel 1731 in collaborazione con Silvio Barbini e Pietro Boselli, di ventisette antichi exvoto illustranti Miracoli di s. Geminiano, affrescati sulle pareti della vecchia sagrestia nel duomo di Modena. Ancora all ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] di comunità religiose o civili o al carattere votivo della commissione privata. Ma è da titenersi che proprio dal quadretto exvoto siano sorti i primi germi della pittura di genere. Indicativi in questo senso appaiono i quadretti a naìskos (cioè a ...
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CAVALLERI, Vittorio
Antonio Pandolfelli
Nacque a Torino il 16 febbr. 1860 da Gioacchino e da Felicita Angelino in una famiglia piccolo-borghese che lo avviò agli studi commerciali collocandolo poi come [...] della Palestina di dimensioni colossali. Nel 1917 dette inizio a due lunette rappresentanti La pace e La guerra e a un exvoto, I fedeli, per il santuario d'Oropa, presso Biella. In collaborazione col fedele discepolo Mario Gachet, infine, decorò ad ...
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BATTISTA da Vicenza
Elena Bassi
Figlio del pittore Luca, nacque nel 1375 circa. Pittore attivo nel Vicentino, fu un ritardatario locale e perpetuò nei primi decenni del '400 i modi trecenteschi adeguandosi [...] de Vincencia - Opus factum vincence comissione magnifici ludovici de chierigatjs in MCCCC quarto XII indicione"), fu eseguito quale exvoto per l'ottenuta annessione di Vicenza alla Repubblica veneta.
Nel 1867 il dipinto fu comprato dal Museo civico ...
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JACQUES de Braibant
L. Nys
Scultore documentato dal 1369 a Tournai, nelle Fiandre meridionali, e morto probabilmente di peste in questa città tra il 3 e il 15 settembre 1400, J. deve essere considerato [...] , di Robert Campin e di Roger van der Weyden. Opera coeva alla lastra funeraria di Vinchent As Vaques è l'exvoto per Nicolas de Seclin nella cattedrale di Tournai, di notevole qualità plastica, che potrebbe essere attribuito alla mano di Jacques ...
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PERIEGETI (περιηγηταί)
P. E. Arias
Questa parola ὁ περιηγηρής, usata in alcuni documenti epigrafici greci di età romana nel significato di carica sacerdotale (I. G., iii, 721, 1335; iv, 723; xii, 2, [...] Antigonos di Caristo. Di carattere periegetico sembra che fosse lo ῾Ελλαδικός che dava ad esempio il numero degli exvoto femminili contenuti nel santuario di Olimpia e che trattava anche del santuario di Delfi; le ῾Ελληνικαί ἱστορίαι contenevano ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...