TIEPOLO, Ermolao (Almorò). – Nacque a Cipro il 12 luglio 1533, figlio quintogenito del patrizio Stefano di Paolo (allora luogotenente di Cipro)
Giuseppe Trebbi
e di Cecilia Priuli.
Tra i suoi fratelli [...] navali; ma Tiepolo fu largamente assolto dal voto del Senato (Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, VII, Venezia 1907, pp. 63 s.; Monumenta historiam Uscocchorum illustrantia ex archivis Romanis, praecipue e secreto Vaticano desumpta, a cura di ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] ad un pontefice il quale adempie ad una il doppio voto di Dante esule, accoppiando la libertà amata e protetta 1927, p. 122; A. Berselli, Aspetti e figure del movimento conciliatorista nelle ex-Legazioni, in Arch. stor. ital., CXII (1954), 1, pp. 91 s ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] difficoltà di conciliare la legislazione piemontese con l'ambiente della ex Repubblica ligure, ora annessa al regno sardo. L'incarico maggiore uniformità e solidità degli ordinamenti. Il Congresso votò infine la prosecuzione dei lavori, i quali ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] aveva rafforzato enormemente la comunità e rinvigorito sia il voto cristologico della Congregazione, sia il suo impegno di fedeltà fu confutata aspramente dall'arcivescovo A.M. Mistrangelo, ex generale degli scolopi, che il 4 giugno 1906 inviò ...
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SALMOUR, Ruggiero Gabaleone
Pierangelo Gentile
conte di. – Nacque a Parigi il 14 gennaio 1806 dal conte Giuseppe e da Luisa Elisabetta di Schull.
Fu l’ultimo esponente di una delle casate più in vista [...] 20 febbraio 1846 solo in seconda votazione e con appena un voto in più rispetto all’avversario, ancora il conte Sambuy. Questo fece seguire le sue, onde evitare che la reputazione dell’ex ministro «ennemi personnel» (Carteggio Cavour-Salmour, p. 157) ...
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CIRMENI, Benedetto
Luigi Agnello
Nato a Mineo (Catania), il 23 ag. 1854, da Arcangelo e Maria Antonia Simili, studiò giurisprudenza nella università di Roma, iniziando intanto a praticare il giornalismo. [...] 1923; Dalle parole ai fatti., 5 febbr. 1924; L'ex ambasciatore inamovibile, 5nov. 1924).
Il suo impegno di senatore, già degli Atti parlamentari. Però egli dette il contributo del suo voto a quella estrema battaglia liberale, condotta da E. Ciccotti, ...
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ROMUALDI, Giuseppe Nettuno
Giuseppe Parlato
(Pino). – Nacque a Dovia di Predappio il 24 luglio 1913, terzo di cinque figli, da Valzania e da Maria Luigia Proli.
Vissuto in un clima risorgimentale (il [...] fascisti detenuti o internati.
A quel punto, con gli ex fascisti ormai liberi Romualdi iniziò a pensare alla costituzione di e non nostalgico, in grado di intercettare non solo il voto dei fascisti, ma di una più ampia fascia di opinione pubblica ...
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GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] dell'Aquila (dove, nell'agosto 1760, professò il quarto voto) e Salerno. Nel 1766 passò nel collegio napoletano della classica.
Pochi erano ammessi nella sua cerchia intima, per lo più ex gesuiti di nome, come l'archeologo ed epigrafista S.A. Morcelli ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] Marchionne di Coppo Stefani lo ricorda membro di una fazione di ex proscritti che dall’esterno era in grado di orientare scelte e pubblico – se non avessero seguito le loro indicazioni di voto; di seguito (gennaio 1382) istigò uno dei suoi sodali ...
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MORALI, Pier Francesco
Pietro Domenico Giovannoni
MORALI, Pier Francesco. – Nacque a San Miniato al Tedesco, nel Pisano, il 16 settembre 1758 da Ranieri e da Maria Caterina di Benedetto Lanfranchi Lanfreducci. [...] governo Osmond «nominato» arcivescovo di Firenze. Il capitolo votò favorevolmente «quanto esposto» dal vicario Corboli il 3 contentiones, quae maximo animi angore audivi fuisse inter Vos? Qui ex Vobis dicere audebit, ego sum Pauli, ego sum Cephae, cum ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...