MONTAGNANA, Rita
Maria Casalini
‒ Nacque a Torino, il 6 genn. 1895, da Moisè e da Consolina Segre. La sua era una grande famiglia ebrea di tradizioni socialiste, profondamente radicata nella cultura [...] emigrata in Spagna, tappa obbligata per tutti gli ex allievi della scuola moscovita, ai tempi della guerra approvò senz’altro la legge che accordava alle donne il diritto di voto». Più della soddisfazione per la rapidità del decreto nelle sue parole ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] atteggiamenti. Comunque è certo che, almeno all'inizio, egli si votò con "gran trasporto" alla causa rivoluzionaria, perché in un appunto avvocati incaricati della difesa - A. Brizi, l'ex giacobino ritornato a posizioni di prestigio anche se era ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] alla Camera, avvenuto in occasione del voto politico dell’autunno 1876, quando batté al ricerca della «monarchia amabile». La costellazione politica di Zanardelli nell’ex-Lombardo-Veneto e negli ex-Ducati padani (1876-1887), in Società e storia, XXV ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] poi, con tutti gli altri, fece alla fine confluire il suo voto su Maffeo Barberini, Urbano VIII, col quale, tra l'altro, ad Indicem; W. Wyhowska De Andreis, Repert. rerum Polonicarum ex Archivo Orsini in Archivo Capitolino Romae, III, Romae 1964, ad ...
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MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] Senato il 20 giugno e approvata con un solo voto contrario. I sei ambasciatori, il M., Domenico Segretario alle Voci, Misti, regg. 6, c. 57r; 7 (ex-12), cc. 2r, 9r, 27v, 28r; 8 (ex-7), cc. 37r, 42r; 9 (ex-13), cc. 9v, 10v, 11v, 15v, 17r; ibid., ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] I soldati romani uccidono Archimede scrivente; nel 1692 vinse ex aequo il terzo premio nella prima classe con il a quel tempo principe dell'Accademia (Crielesi). Nel medesimo giorno si votò per la sua nomina e i membri della Congregazione, tra cui ...
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MELLANA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Casale Monferrato il 7 marzo 1810 da Giovan Francesco, commerciante, e da Vincenza Roncalli.
Compiuti i primi studi a Carcare in un collegio degli scolopi, [...] carenze difensive della zona. Il M. garantì col suo voto e la sua azione che la legge ottenesse la 1887; F. Petruccelli della Gattina, I moribondi del palazzo Carignano e Memorie di un ex deputato, a cura di G. Fonterossi, Roma 1960, pp. 58, 113, 220 ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] (tutti editi a Roma se non diversamente indicato): Storia di un voto, Lecco 1955 (in collab. con U. Bartesaghi); Figure e fatto e le idee, 1, Casale Monferrato 1981, p. 293; Gli ex parlamentari della Repubblica, Roma 1985, ad ind.; L. Arbizzani - N ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] I cardinali devono perciò vivere con altri proventi e non "ex beneficiis", e per permettere ciò il papa può mantenerli che molto spesso minano alla base la validità stessa del voto, cioè la cognitio.
Si rendeva indispensabile a questo punto, ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] sotto mentite spoglie si adoperò per riannodare i legami tra gli ex aderenti all'Ordine e per difendere, per quanto possibile, le invenzione del corpo di s. Francesco d'Assisi (il suo "voto" in materia fu pubblicato in Brevi e distinte notizie sull' ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...