BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] evadendo con un silenzio significativo la domanda "num urbs Luca ex omni parte nunc tuta se habet" (c. D Vr), tradizionali della fede alla luce di nuove esigenze. Ma nei capitoli "De voto" (ff. 94-126r) e "De invocatione Sanctorum", non a caso ...
Leggi Tutto
CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] sul concetto di esercitare la sovranità politica su territori ex europei, mentre era invece favorevole al colonialismo "commerciale siciliano. Una delle ragioni per cui, dal 1881 egli votò contro il ministero Depretis fu dovuta alla incertezza che ...
Leggi Tutto
POLITI, Lancillotto in religione Ambrogio Catarino
Giorgio Caravale
– Nacque a Siena nel 1484 da Bartolomeo. Fu battezzato il 28 novembre di quell’anno.
Avviato agli studi di philosophia civilis, conseguì [...] protagonista di un clamoroso tentativo di conversione dell’ex generale dei cappuccini, Bernardino Ochino, fuggito apostata dall di Minori, ottenendo il diritto di partecipare con il voto a tutte le congregazioni generali.
Il contributo di Politi ...
Leggi Tutto
NALLI, Pia Maria
Pietro Nastasi
– Nacque a Palermo il 10 febbraio 1886, da Giovanni, impiegato, e da Carmela Fazello, quarta di sette figli, fra i quali Vitangelo, che alla professione medica affiancò [...] unica donna degli otto concorrenti, fra i quali gli ex normalisti Mauro Picone, che risultò primo della terna dei Catania ad una maggiore serietà ed all’obbligo morale di ripetere il voto già fatto per la chiamata» (Arch. centrale dello Stato, fondo ...
Leggi Tutto
LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] si era potuto avvalere di diversi buoni maestri. Tra essi l'ex gesuita, letterato e filosofo G. Gagliardi, professore di fisica sperimentale di Cagliari, prevalse su altri due concorrenti con il voto unanime del Collegio e ne divenne titolare (7 dic ...
Leggi Tutto
TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] evento cancellare un fatto consumato diplomaticamente». Con il suo voto favorevole il clero non aveva inteso «unirsi ad un alla prefettura di Venezia di impedire la predicazione all’ex barnabita Alessandro Gavazzi, che dal dicembre precedente era ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] una pensione annua, chiedendogli, fra l'altro, un voto in merito alla spinosa e annosa controversia sulla validità dei -1080; J. B. T. Bernenc, Systema Augustinianum de divina gratia exctum ex operibus RR. PP. Bellelli et Berti,I,Lyon 1768, p. 593; ...
Leggi Tutto
VACCHELLI, Pietro
Matteo Morandi
VACCHELLI, Pietro. – Nacque a Cremona il 21 aprile 1837 da Giuseppe, avvocato, e da Ignazia Nicolaj.
La famiglia, di antica tradizione notarile con consistenti addentellati [...] tra lui e «considerevole parte della cittadinanza, pel cui voto [sedeva] in Parlamento, quel consenso di idee che deve maggio 1894, p. 3, nonché nella ricordata poesia di Trilussa, Li novi [...] ex futuri. I. P. V. (1893), ora in Id., Tutte le poesie, ...
Leggi Tutto
MORRONE, Paolo
Marco Di Giovanni
MORRONE, Paolo. – Nacque il 3 luglio 1854 a Torre Annunziata (Napoli), da Luigi e da Maria Cirillo.
La famiglia apparteneva alla media borghesia agiata con tradizioni [...] per la riforma della legislazione militare presieduta dal senatore, ex socialista riformista, Agostino Berenini e in questa sede tecniche e di scelte legate a rivalità personali. Morrone votò con la larga maggioranza dei generali, secondo una linea ...
Leggi Tutto
SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] Niccolò V, a cavaliere gerosolimitano, senza professione e senza voto, ottenendo in seguito (1452) anche di disporre con e cortigiani con intenti riformatori; il De cura languoris animi ex morbo venientis (post 1450), nel quale affronta il tema ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...