ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] dal PCI che dalla DC, la reazione più immediata al voto del 15 giugno si aveva nella Democrazia cristiana: nel mese è più di sapere se l'arte sia una mimesi o una creazione ex nihilo, o se la sua tradizionale organicità non possa essere anche risolta ...
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SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] U., il quale, dopo varî tentativi di mediazione, votò all'unanimità (9 settembre) una risoluzione, contenente i quando, a Roma, venne firmato tra il governo egiziano e l'ex-Compagnia un accordo sugli indennizzi.
Durante il 1959 ed i primi mesi ...
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ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...