GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] anche in questo genere, e le vicende dell'assedio e della resa). Il monastero d'altro canto fu eretto quale monumentale exvoto per quell'occasione (nel fregio si illustra anche la Costruzione dell'Escorial in presenza di Filippo II, dove compare l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] oggetti d'arte - ori, collane, anelli offerti dai devoti a Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "exvoto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era mostrato incline al giornalismo come mezzo per l'attuazione ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] e grafica pubblicitaria, “graffiti” di scuola, di stadio, di latrina, scrittura “visiva”, biglietti da visita e tavolette exvoto» (La scrittura. Ideologia e rappresentazione, cit., p. XIX) si animano, sotto gli occhi del lettore, di significati ...
Leggi Tutto
SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] 1703 circa) per la chiesa di S. Giuseppe a Moncalieri. La duchessa Anna d’Orléans richiese infine due pale da offrire come exvoto per la nascita dell’erede al trono: la perduta Madonna col Bambino e s. Genoveffa (1700 circa; già Torino, Compendio di ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] al tempo delle commissioni partenopee, il G. ebbe modo di eseguire l'Autoritratto a bassorilievo in marmo bianco, donato come exvoto alla chiesetta di S. Maria Primerana a Fiesole (Middeldorf, 1938, pp. 123 s.). L'opera, provvista di iscrizione con ...
Leggi Tutto
FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] seconda metà del sesto decennio è riferibile un affresco in una lunetta vicino al campiello della Pasina a Venezia, probabilmente un ex-voto, raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Francesco d'Assisi e Nicola di Bari (Salvadori, 1992, p. 209 ...
Leggi Tutto
BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] nei Miracoli di Val Morèl (Milano 1971), ultimo lavoro del B., che raccoglie 39 invenzioni di exvoto.
Ristampe, trasposizioni cinematografiche, traduzioni in svariate lingue, pubblicazioni postume (pronache terrestri, ibid. 1972), più complete ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] , IV, p. 603) e a quella del gioielliere Orazio Vanni, allora assai celebrata: qui dette gran prova nel disegnare exvoto "di sottilissima piastra d'argento... con tanta grazia, che a tutti era d'ammirazione" (ibid.).
Queste e le altre fondamentali ...
Leggi Tutto
TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] nella vicina Bologna. È da ritenere temporanea la perdita della vista, sopraggiunta nel corso dell’anno, come confermerebbe un perduto exvoto per grazia ricevuta datato 1531 e affisso all’altare di S. Lucia nella chiesa della Ss. Trinità; l’attività ...
Leggi Tutto
MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] 44 s.; C. Rava, Hellbrunn, una Pratolino del Nord, in Antichità viva, 1970, n. 3, pp. 27-36; E. Casalini, Le tele di memoria ex-voto, Firenze 1970, pp. 88, 100; U.M. Forconi, Chiese e conventi dell’Ordine dei servi di Maria, Viareggio 1972, p. 130; F ...
Leggi Tutto
ex voto
〈eks ...〉 locuz. lat. [ellissi di ex voto suscepto «secondo la promessa fatta»], usata in ital. come s. m. invar. – Formula apposta a un oggetto offerto in dono alla divinità e anche, in età cristiana, a Dio, alla Vergine, a un santo,...
voto
vóto s. m. [lat. vōtum, der. di votus, part. pass. di vovere «votare2»]. – 1. a. Impegno o promessa di compiere una determinata azione, di fare o non fare qualcosa, liberamente assunti davanti alla divinità da una persona (v. individuale)...