Negli ultimi due decenni vi è stato un enorme sviluppo nella conoscenza dei b. e, allo stesso tempo, un mutato interesse verso questi microrganismi. Infatti, mentre da un lato alcuni b. (come Escherichia [...] caratteri (detti tassonomici) per individuare una specie. Con questi caratteri si tenta di stabilire una relazione di tipo evoluzionistico con altre specie. Tale criterio si basa di solito su caratteri macroscopici ed è particolarmente utile nel caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Darwin, raccoglieva alcuni tra i più significativi articoli comparsi sulla rivista a dimostrazione che «anche in Italia la scuola evoluzionistica è viva e sa affermarsi quale è, una scuola progressiva» (p. IX). Oltre al saggio d’apertura, di taglio ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] nelle potenzialità di una ricerca multidisciplinare l'interazione ha permesso di rispondere anche a un'esigenza di tipo evoluzionistico tipica della ricerca in campo biomedico. Il medico infatti, avendo a disposizione i risultati di esami diagnostici ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] di interi sistemi. Gran parte dei metodi utilizzati in questi campi si basano su ragionamenti di tipo evoluzionistico. Ricordiamo che il genoma di un organismo subisce, durante l'evoluzione, sostituzioni, inserzioni e delezioni di nucleotidi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Da questo orientamento di pensiero discende l'intuizione che il cancro è ‟un processo inevitabile quanto il progresso evoluzionistico e della stessa natura generale" (v. Burnet, 1967), come l'affermazione che ‟nessuna teoria sul cancro è accettabile ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] ); (2) esso venne studiato nel divenire delle sue strutture tessutali indifferenziate (embriologia scientifica) e nel contesto evoluzionistico della ricapitolazione; (3) nell'ambito della teoria cellulare, esso fu ricondotto alla cellula-uovo, e l ...
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Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] per diletto, presenta l'evoluzione della natura anche come espressione di un piano divino. Tuttavia, come è noto, la teoria evoluzionistica che si impose su tutte le altre e che ancora oggi alimenta la biologia moderna è la teoria darwiniana dell ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] nell'adattamento relativo tra forme in competizione.
La natura come progettista
Dal momento che la conseguenza del processo evoluzionistico non definisce, di per sé, un adattamento, si torna nuovamente alla natura a priori del concetto. Un carattere ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] sui quali è basata l'ipotesi di Kimura sono anch'essi desunti da considerazioni di b. molecolare. Molti sono nel campo evoluzionistico i problemi ancora in studio, ma non v'ha dubbio che l'impostazione data dalla genetica alla più importante teoria ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] C. Williams e lo psichiatra Randolph M. Nesse pubblicano un articolo che mette in luce come un approccio evoluzionistico potrebbe aiutare nella comprensione e nella terapia di molte patologie.
1992
La coomologia quantistica. Cumrun Vafa, prendendo ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...