ASTURARO, Alfonso
Luciana Trentin
Nato il 17 ag. 1854 a Catanzaro, si laureò in filosofia a Pisa con F. Fiorentino. Col maestro mantenne anche in seguito stretti rapporti, collaborando intorno al 1879 [...] ; G. Alliney, I pensatori della seconda metà del sec. XIX, Milano 1942, V. 145; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico, Firenze 1951, pp. 15, 134; A. Labriola, Lettere a Engels, Roma 1949, p. 197. ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] egli esplicò fino alla prima guerra mondiale, non senza aver perfettamente assimilato i cardini del meccanicismo evoluzionistico. Del materialismo storico, accolto nella sua versione più deterministica e didascalicamente contrapposto all'idealismo ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] la Nuova fase del diritto civile, pubblicata a Torino nel novembre 1884. Qui, dopo aver tracciato in chiave rigidamente evoluzionistica una rapida storia della dinamica dei rapporti sociali e giuridici, esaminava le norme del codice civile del '65 e ...
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BELLARDI, Luigi
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 18 maggio 1818, nipote del botanico Carlo Ludovico Bellardi. Avviato alla carriera della pubblica amministrazione, fu per tre anni presso [...] tipo lamarckiano. Sono tuttora significative le notazioni del B. sulla plasticità e sulla fissità della specie, sul dimorfismo evoluzionistico, sull'adattamento, sulle forme di transizione.
L'aumento del numero di specie descritte cui fu costretto il ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] storiografia genericamente anti-filologistica dai vasti interessi sociali, sovente incline a confondersi col meccanicismo positivistico-evoluzionistico, con la descrittiva sistematica della sociologia, ma sempre sorretta a correttivo da un robusto ...
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D'ERCOLE, Pasquale
Franco Cambi
Nacque a Spinazzola, in provincia di Bari, il 23 dic. 1831 da Giovanni. Compiuti i primi studi nel paese natale, poi quelli superiori in seminario a Molfetta, nel 1848-49 [...] veniva a privilegiare il momento del Logos) affrontò, come abbiamo ricordato, in termini sempre più nettamente ispirati al naturalismo evoluzionistico.
Nel 1912 il D. concludeva la sua attività filosofica pubblicando a Torino uno studio su La logica ...
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EANDI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 20 marzo 1849 in una famiglia di media borghesia.
Dopo il liceo frequentò la facoltà di giurisprudenza senza però conseguire la laurea. Sin da giovane [...] G. Bosio, ibid., II (1950), 7-8, p. 205; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870- 1892), Firenze 1951, ad Indicem; R. Hostetter, Le origini del socialismo italiano, Milano 1963, ad Indicem; A ...
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AUDISIO, Guglielmo
Francesco Corvino
Nacque a Bra (Cuneo) il 27 genn. 1802, di famiglia popolana, e fatti i primi studi nel seminario della sua città natale, si laureò in filosofia e teologia all'università [...] e rielab. da F. Nicolini, Napoli 1948, p. 653; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, p. 163 n.; F. Ueberweg, Grundriss der Geschichte der Philosophie, V, Graz 1953 (13 ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] Parma 1906).
Il D. è anche realistico ed acuto apostolo della causa per la pace internazionale. Partendo da premesse evoluzionistiche giunge a conclusioni originali: tutta la natura (microcosmo e macrocosmo, umana e non) è retta dalla lotta tra forze ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] di seminativi annuali.
Lo studio pedologico dell'H. "si differenzia da quelli precedenti per una visione del dinamismo evoluzionistico del suolo, non tanto panoramica, quanto più possibilmente storica, per dedurne le posizioni dell'evoluzione futura ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...