Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] dalle relazioni del 1976, le Commissioni parlamentari si muovono secondo una tesi di fondo ben definita, di tipo evoluzionistico, peraltro largamente accettata al tempo, e che si può così sintetizzare: la mafia è fenomeno tradizionale e rurale ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Stato e della società facendo riferimento alla cultura dell’Illuminismo e al filantropismo umanitario, coniugati con il positivismo evoluzionistico e materialistico. In Italia poi l’anticlericalismo si lega al processo di unificazione nazionale e all ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] un primo passo con la comparazione delle religioni dei popoli di lingua indoeuropea, mentre il successivo orientamento etnologico ed evoluzionistico, con W. Manhardt, A. Dieterich, J.G. Frazer e altri, attirò la religione greca nell’orbita della ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] di creare un metodo della scienza storico-politica, in dipendenza di un sistema filosofico già elaborato, il positivismo evoluzionistico, sul quale la sociologia ha reagito, ma solo parzialmente. La sociologia è quindi diventata una tendenza a sé ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] nella cultura di alcuni (specie Salvemini) è stata sottolineata la presenza di un marxista largamente permeato di positivismo evoluzionistico come Achille Loria (Artifoni 1990).
Ma va detto che la coupure sottolineata da Croce coglie un aspetto non ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] che volevano trasformare il marxismo in un partito socialdemocratico di fatto oltre che di nome.
Il socialismo evoluzionistico - sotto questo nome divenne nota questa corrente di idee - fu respinto ufficialmente dalla socialdemocrazia tedesca. I ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] , ma subordinati a leggi fisiche, che accettare i tempi pressoché infiniti di cui vi era necessità in un modello evoluzionistico centrato sulla lenta selezione di piccole mutazioni all'interno di un mondo vivente caratterizzato da graduali livelli di ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] «imperiale» in termini universali.
Non è da pensarsi che questa s. avesse insito un carattere culturale necessariamente evoluzionistico: la dimensione di cronaca universale non si spegne del tutto, e basti ricordare, per la sua larga utilizzazione ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] che in esso giungono a incontrarsi due differenti dinamiche della tradizione moderna: la mentalità evoluzionistico-processualistica, veicolata dalle filosofie della storia della modernità, e il volontarismo soggettivistico del razionalismo ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] tornassero a prevalere, scienza e tecnologia tornerebbero a separarsi, e le innovazioni si ridurrebbero solo a quelle di tipo evoluzionistico.
Dall'accresciuta ricchezza, dal''opulenza' di massa e dalla domanda di beni di consumo speciali e d'alta ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...