Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] l’etica e la religione, nei termini di predisposizioni specie-specifiche prodotte dalla selezione naturale. La psicologia evoluzionistica si accompagna con una concezione (detta atavismo) secondo la quale il cervello è un sistema fisico evolutosi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] correlazione con il mondo delle scienze fisiche. Complesso è il mondo fisico alla luce delle scoperte scientifiche anche evoluzionistiche; complesso quello giuridico, sicché il sistema è lo strumento che può ordinare e valorizzare la complessità dell ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] quali inurbamento e consumismo hanno creato negli anni a cavallo tra i due secoli.
Per l’impatto diretto che le teorie evoluzionistiche di Darwin hanno avuto sulla sua scrittura, va segnalato tra i naturalisti anche H.B. Adams, amico e coetaneo di H ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] cui più fratelli prendono in comune una sola moglie.
In quanto al matrimonio di gruppo, che secondo la teoria evoluzionistica costituirebbe il ponte di passaggio fra la promiscuità e il matriarcato, studî e osservazioni più recenti portano a credere ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] (1879) e di E. van Beneden (1884) dimostrarono l'armonia di queste premesse con le teorie preformistiche ed evoluzionistiche, ma rimase tuttavia inspiegato il concetto di "organizzazione" dell'uovo nei confronti dell'organismo che da esso si origina ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] dati provenienti da quelle popolazioni. Compiti del museo etnografico furono quindi la classificazione, operata su basi evoluzionistiche, e lo studio della cultura materiale delle società definite primitive. Partendo dal presupposto dell'identità ...
Leggi Tutto
Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] società e dello Stato
Al rapporto con l'economia politica si aggiunge, più tardi, il rapporto con la nascente antropologia evoluzionistica. L'interesse per l'origine della società umana, e per il rapporto tra natura e società, era certamente presente ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] possibili), attestando così la radicale contingenza di tutto ciò che è. Se il marxismo e, in genere, le teorie evoluzionistiche del XIX secolo erano ancora interessati al problema delle cause, delle leggi, del fine dello sviluppo, la teoria sistemica ...
Leggi Tutto
Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] struttura protettiva che è caratteristica delle piante. In verità, i primitivi animali dotati di armatura nella competizione evoluzionistica cedettero a forme che mantennero solo un leggero scheletro interno, nei Vertebrati, e un esoscheletro, negli ...
Leggi Tutto
Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] in Origine e sviluppo delle idee morali e L. T. Hobhouse in La morale in evoluzione svilupparono l'interpretazione evoluzionistica elaborata da Spencer, considerando le idee morali non in se stesse, ma in relazione alla storia evolutiva dell'umanità ...
Leggi Tutto
evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...