Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di pericoli, caratterizzato da diffuse tendenze ateistiche e dal tecnicismo materialista, pervaso dalle nuove dottrine evoluzionistiche che si affacciavano pericolosamente anche nella teologia cattolica. In questo panorama, spiccavano ancora alcuni ...
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ISTITUZIONI
Alessandro Cavalli e Mary Douglas
Processi e tipologia
di Alessandro Cavalli
Il concetto di istituzione
Sia nel linguaggio comune che nel lessico delle scienze sociali il concetto di istituzione [...] , e in cui la divisione del lavoro avviene esclusivamente in base al sesso e all'età.
L'influenza delle teorie evoluzionistiche all'epoca di Spencer si manifestava in ogni campo: dalla filologia all'archeologia, al diritto. Circa un secolo più tardi ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] e la successiva possibilità di volare rappresentano questo tipo di situazione, che è qualitativamente diversa dai concetti evoluzionistici elementari. La selezione funziona per i cambiamenti graduali e quindi lo sviluppo delle ali, che permettono di ...
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La poesia
Giulio Ferroni
Compimento e testamento dell’estetica e della critica
Apparso nel febbraio 1936, inserito come numero VIII nella serie dei Saggi filosofici, La poesia. Introduzione alla critica [...] » (ancora l’ambito della letteratura); ma si nega ogni loro categorizzazione e ogni loro visione in senso evoluzionistico. Criticate aspramente da più parti, queste riserve sui generi letterari sono state largamente oltrepassate dal gran lavoro ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone [...] animali e i più antichi fossili noti sono esclusivamente marini; le ipotesi sull'origine della vita e le dottrine evoluzionistiche hanno ugualmente concorso al fiorire di studi e ricerche. Anche in questo campo, i progressi sono stati notevolmente ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] e Marx, nonché gli esiti socialisti dell'evoluzionismo.
I due nomi a cui resta legata la memoria del positivismo evoluzionistico italiano sono, però, quelli del filosofo Roberto Ardigò e del criminologo Cesare Lombroso. Quest'ultimo è quello a cui ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di quella a cui faceva originariamente riferimento la teoria sintetica dell'evoluzione. La cosiddetta sintesi moderna o evoluzionistica non è certamente completa, e probabilmente non è corretta là dove insiste sulla natura essenzialmente graduale del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Darwin, raccoglieva alcuni tra i più significativi articoli comparsi sulla rivista a dimostrazione che «anche in Italia la scuola evoluzionistica è viva e sa affermarsi quale è, una scuola progressiva» (p. IX). Oltre al saggio d’apertura, di taglio ...
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Strutturalismo
Francesco Remotti
Struttura e strutturalismo
Una distinzione pare opportuna allorché si voglia determinare l'incidenza dello strutturalismo nelle scienze sociali: un conto è infatti stabilire [...] del tutto simile, il linguista e antropologo Edward Sapir si oppose anche lui, negli anni venti, al "pregiudizio evoluzionistico" che portava a trasformare la tipologia delle lingue in una "scala" storica sulla cui sommità si troverebbero le lingue ...
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La grande scienza. Bioinformatica
Anna Tramontano
Bioinformatica
La bioinformatica è una scienza multidisciplinare, al crocevia tra biologia, chimica, matematica, fisica e informatica, che analizza [...] una gran parte degli sforzi della bioinformatica si sia diretta verso metodi più sensibili nell'identificare relazioni evoluzionistiche sia sfruttando i metodi statistici e gli algoritmi esistenti e utilizzati in altre discipline, sia inventandone di ...
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evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo o come modello normativo da imitare,...