(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] di sequenze di oggetti, il postulato dell'evoluzione unilineare dell'umanità (museo a tesi). Sotto la spinta teorica dell'evoluzionismo, sorsero in Italia il Museo di antropologia (1869) di Firenze, per opera di P. Mantegazza, e il Regio museo ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] il vario all'omogeneo, il più al meno complesso, rivelerà aporie e contraddizioni nella lettura dell'esperienza. Anche l'evoluzionismo, nell'attribuire alla natura una creazione di novità, da Haeckel a Lorenz, sembra incline a distinguersi dal puro ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] in Africa e nell'America precolombiana. Una rilettura corretta del testo di Marx, svincolata dalla commistione con l'evoluzionismo di Morgan, offre la chiave interpretativa per l'analisi delle società extraeuropee, in cui lo sviluppo delle forze ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] umano attualmente viene studiato in prevalenza al livello cellulare, alla luce della biologia molecolare da un lato e dell'evoluzionismo darwiniano dall'altro. Si tratta di un fenomeno rilevante anche per le scienze sociali - oltre che per la ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] , ma ordinari e banali, e talvolta decisamente connotati in senso arcaico e ‘primitivo’.
Fu soprattutto l’influenza dell’evoluzionismo della scuola britannica di Edward Burnett Tylor a condurlo in questa direzione, allontanandolo almeno in parte dal ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] . Il pensiero postmoderno può essere un elemento importante della cultura postindustriale nella misura in cui rigetta un evoluzionismo fondato sullo sviluppo dei mezzi di produzione, sulla loro complessità e integrazione crescente, e soprattutto sul ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] di essere dominati. Si tratta però qui di una conclusione non generalizzabile, nella quale è presente un evoluzionismo implicito: non esiste a rigore società senza potere, né potere senza ideologia. Ogni iniziazione genera dunque un cambiamento ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] unidirezionale, nel senso delle "magnifiche sorti e progressive". Era la suggestione di certa mitologia storicistica.
L'evoluzionismo biologico può rappresentare uno schema ideale di riferimento, ma in quanto processo storico aperto a una virtualità ...
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Scienza cognitiva
Antonio Rainone
Con la locuzione scienza cognitiva, dalla fine degli anni Settanta, si è soliti designare l'insieme delle discipline che hanno per oggetto lo studio dei processi cognitivi [...] C. Dennett (1987, 1996), in cui confluiscono suggestioni di varia provenienza, dalla cibernetica all'IA al cognitivismo, dall'evoluzionismo ai risultati delle neuroscienze. A Dennett si deve il tentativo di caratterizzare la sfera cognitiva in almeno ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] all'infinitamente piccolo, quel paradigma che si definisce come meccanica quantistica; nelle scienze naturali l'evoluzionismo ha dovuto sostenere durissimi scontri prima di affermarsi come paradigma, peraltro ancora occasionalmente sfidato da ...
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evoluzionismo
s. m. [der. di evoluzione]. – Dottrina filosofica e naturalistica sorta nel sec. 19° (e principalmente elaborata e difesa da H. Spencer e E. Haeckel), la quale, escludendo ogni intervento metafisico nel processo di formazione...
evoluzionista
s. m. e f. [der. di evoluzione] (pl. m. -i). – 1. Seguace dell’evoluzionismo, in senso filosofico e scientifico. 2. Nel linguaggio polit., chi tende a realizzare riforme attraverso la graduale evoluzione degli istituti.