Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] generazioni tardive rispetto ai fenocristalli. Nei confronti di questi, l’insieme risulta chimicamente differenziato denunciando un’evoluzione magmatica in senso acido. L’esame al microscopio di un consolidato effusivo, con riferimento alla sua ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] .
La l. nei processi biologici
La l. è indispensabile a tutti gli esseri viventi, che, nel corso dell’evoluzione, si sono adattati all’impiego delle radiazioni visibili, localizzate nella fascia dello spettro elettromagnetico tra le lunghezze d’onda ...
Leggi Tutto
Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] una serie di regole per l’attività organizzativa (regola scalare, della dipartimentalizzazione, dello staff-line ecc.).
L’evoluzione di questi studi ha portato all’elaborazione della teoria delle decisioni, secondo la quale occorre considerare che ...
Leggi Tutto
Con questa denominazione venivano indicati in passato tutti i processi morbosi caratterizzati da acuta o rapidamente ingravescente compromissione cerebrale con sintomatologia multiforme variabile, accompagnata [...] si riscontrano inclusioni nelle cellule nervose ed oligodendrogliali.
Il quadro clinico grave e tumultuoso (con rapida evoluzione, fatale in pochi giorni nei casi mortali), in cui le manifestazioni superficiali herpetiche sono rare, è caratterizzato ...
Leggi Tutto
VESTIBOLARE, APPARATO
Anna Maria DI GIORGIO
Michele ARSLAN
Anatomia. - A integrazione di quanto detto altrove (v. orecchio, XXV, p. 485) sulla conformazione del labirinto posteriore, va fatto presente [...] turbe neurovegetative, ecc. La sindrome nucleare vestibolare, quando riconosca una etiologia tossica o circolatoria, ha un'evoluzione benigna e si risolve in alcune settimane.
e) Sindrome vestibolare bulbare. - Si osserva nelle localizzazioni di ...
Leggi Tutto
Specchio, neuroni
Giacomo Rizzolatti
Leonardo Fogassi
Vittorio Gallese
L'uomo è una specie eminentemente sociale, che ha sviluppato la capacità di capire le azioni degli altri, le loro intenzioni [...] origine dai gesti e dalle espressioni del volto, allora i n. s. avrebbero giocato un ruolo importante nell'evoluzione del linguaggio. Inoltre, studi di brain imaging condotti sull'uomo hanno dimostrato un'attivazione dei centri che presiedono all ...
Leggi Tutto
Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] , Impaired glucose tolerance), per alterazione della prima fase (fase rapida) di secrezione insulinica. A questo punto l'evoluzione verso il diabete subisce un'accelerazione da parte dei sopraggiunti effetti glucotossici che conducono alla fase della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] di offrire una casistica tutt’altro che esaustiva, e di dare una prima idea della varietà del modello e della sua evoluzione nel tempo. Un aspetto importante, oltre a quello geografico-spaziale, è però anche quello cronologico: una gran quantità di ...
Leggi Tutto
Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] delle sue manifestazioni, ha una forte base biologica. La ricerca sugli animali e sugli uomini suggerisce che l'evoluzione abbia preprogrammato gli organismi a reagire al pericolo con l'ansia; mostra inoltre come i delicati sistemi fisiologici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La medicina medioevale e la scuola salernitana
Piero Morpurgo
L’eredità antica
La medicina medioevale eredita la tradizione dei testi ippocratici e galenici, che viene integrata dalla circolazione di [...] aureo e che ne avesse addirittura condizionato gli sviluppi. Certamente le traduzioni di Costantino provocarono un’importante evoluzione del pensiero medico dell’Occidente, anche se sfuggono i dettagli della diffusione iniziale delle sue opere, dato ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...