FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] per i malati affidati alle sue cure. Chirurgo moderno e aperto alle continue conquiste della sua disciplina (Origini, evoluzione e indirizzo della moderna patologia chirurgica, in Minerva medica, XXXVI [1935], 1, pp. 137-145), ebbe sempre piena ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] e scienza, in History andphilosophy of the life sciences, XIII (1991), pp. 73-95; G. Federspil, G.A. G. el'evoluzione del pensiero medico nel primo '800, in Atti e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, Memorie della classe di ...
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Masochismo
Vittorio Volterra
Il termine masochismo fu coniato dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing per contrassegnare una perversione psicosessuale, documentata dalla vita e dalle opere dello scrittore [...] p. 472). Sadomasochista viene quindi chiamato il rapporto complementare e simmetrico di sadismo e masochismo che, nell'evoluzione della vita pulsionale, si manifesta sia a livello interpsichico, come dominio/sottomissione, sia a livello intrapsichico ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] Braida, Le guide del tempo. Produzione, contenuti e forme degli almanacchi piemontesi nel ’700, Torino 1989; Ead., Metamorfosi ed evoluzione di un genere letterario: l’Almanacco piemontese nel ’700, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Italie et ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] ; G. Stringa, B. L., in Arch. Putti di chirurgia degli organi di movimento, V (1954), pp. 592-599; L. Bader, Genesi ed evoluzione dell'ortopedia in Italia: E.B. L., Padova 1962, pp. 137-142; G. Sarasso, B. L. e la chirurgia vercellese dell'Ottocento ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] dalle pareti del corpo, il mesentere dorsale e la parete posteriore del corpo.
Bibliografia
F. Facchini, Antropologia: evoluzione, uomo, ambiente, Torino, UTET, 19952.
E. Giavini, Embriologia comparata dei Vertebrati, Napoli, SES, 1989.
W.J ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] , pp. 55-60; F. G. Alexander-S. T. Selesnick, The history of psychiatry..., ibid. 1966, pp. 124 s. Sull'evoluzione della psicopatologia forense si v. anche: Criminologia, in Enc. medica ital., IV, coll. 1465 s. Una rassegna critica delle principali ...
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In fisica, in chimica e in ingegneria, si dice di quanto è relativo al nucleo atomico.
La fisica n. è la branca della fisica che, studiando le proprietà dei nuclei atomici, permette da un lato di indagare [...] Inevitabile vulnerabilità reciproca, estrema potenzialità distruttiva e scarsa controllabilità degli effetti collaterali portavano a una graduale evoluzione del ‘pensiero strategico n.’ verso la concezione di deterrenza (➔ strategia) in cui l’arma n ...
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Il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi eucarioti e procarioti in modo coordinato e finalizzato, al quale cooperano molti enzimi e sistemi multienzimatici [...] , iperlipemia ecc.; deficit di α-1,4-glucosidasi lisosomiale (tipo II, malattia di J.C. Pompe) con prognosi gravissima (evoluzione letale entro il secondo anno di vita); deficit dell’enzima deramificante (tipo III) con clinica simile al tipo I, in ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] va inteso in modo opportuno. Gli stati non sono le varie configurazioni che vengono assunte nel corso di un’evoluzione (deformazione topologica) a partire da una data situazione: sono invece modi di configurare la situazione presente. La funzione di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...