Affezione del tessuto emopoietico caratterizzata dalla proliferazione anomala della cellula staminale, cioè della cellula non ancora differenziata e con molte potenzialità.
Caratteri generali
La trasformazione [...] e l’alterazione dei dati di laboratorio. Dal punto di vista clinico si distinguono le l. acute e le l. croniche, con evoluzione lenta e graduale e una certa stabilità clinica durante il trascorrere del tempo.
L’incidenza della l. acuta è di circa 3,5 ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] (o organologia) vegetale è la descrizione morfologica sperimentale degli o. vegetali che cerca di chiarirne lo sviluppo e l’evoluzione sotto l’influsso esercitato da fattori esterni come la luce, l’acqua, il calore ecc., e in rapporto con ...
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Anatomia
Muscolo breve di forma anulare che, disposto intorno a un orifizio, ha la funzione, contraendosi, di restringerlo o chiuderlo: s. dell’ano, della vescica ecc.; s. del coledoco, o s. di Oddi, situato [...] interventi a cielo aperto o per via endoscopica.
Psicanalisi
Con morale degli s. si intende la fase dell'evoluzione psico-istintuale infantile nella quale la più importante norma "morale" riconosciuta dal bambino sarebbe il sentimento che sia ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] sarcoplasma e molti nuclei centrali, in file, e con andamento anomalo delle miofibrille; la miotonia di Steinert, a evoluzione più rapida, con note atrofico-degenerative, spesso associata a disturbi psico-neuro-endocrini; la myasthenia gravis, in cui ...
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. Corpo di dottrina, sorto in seno alla citologia, (v. in questa App.) che associa lo studio della struttura nucleare degli organismi con i problemi della sistematica e della genetica.
La collaborazione [...] , con la determinazione dal cariogramma e la ricerca del cariotipo, il problema dei limiti, dell'origine e dell'evoluzione della specie. Da questo movimento è nata la cariologia sistematica e la cariologia filogenetica.
I primi rapporti fra gli ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] grado di autonomia - in accordo con l'ipotesi che i cloroplasti siano alghe unicellulari divenute simbiotiche nel corso dell'evoluzione - è chiaro che in definitiva essi dipendono dall'attività dei geni nucleari.
Uova di riccio di mare. - Un paragone ...
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Riabilitazione
Maurizio Maria Formica
Con il termine riabilitazione s'intende l'insieme dei mezzi utilizzati per restituire alla comunità quei soggetti che per qualsiasi motivo (disabilità fisica o [...] trasformazioni della sottocomponente ambientale; stabilire la funzione dei parametri di un sistema che determina lo stato e l'evoluzione nel tempo del sistema stesso attraverso la conoscenza e la pratica delle cose acquisite per prove oppure per ...
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GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] dell'uomo e dell'unicità del philum umano, il G. ammise l'esistenza di vari precoci centri specifici per l'evoluzione somatica delle razze; attento ai progressi delle conoscenze in campo biologico e zoologico, aderì alle nuove idee sul mutazionismo ...
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Acne
Stefano Calvieri
Il termine - dal greco ἄχνη, "pula, scoria, efflorescenza" o più probabilmente dal greco ἀκμή, nel linguaggio medico "punto culminante di un processo patologico", parola trascritta [...] ; l'esordio coincide generalmente con l'età puberale (14-16 anni) e può persistere fino ai 20-25 anni. Normalmente l'evoluzione è favorevole; soltanto in una percentuale di casi, variabile secondo le diverse casistiche dal 10 al 20-25%, si rende ...
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Branca della medicina che si occupa dei molteplici e complessi problemi fisici e psicosociali tra loro interagenti che caratterizzano la condizione dei pazienti anziani. L’approccio diagnostico, nell’anziano, [...] con conseguente molteplicità di prescrizioni farmacologiche. L’insidiosità dell’esordio, associata o meno a una lenta evoluzione, è caratteristica di molte malattie (morbo di Parkinson, ipo- e ipertiroidismo, insufficienza cardiaca ecc.), ma può ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...