I verba dicendi (espressione grammaticale latina che significa alla lettera «verbi del [o di] dire», analoga ad altre come verba iubendi «verbi del comandare») sono ➔ verbi che indicano azioni o processi [...] interrotta che è un’incapace
(21) l’ho interrotta dicendole che è un’incapace
Nella storia di molte lingue si riscontra un’evoluzione che da un verbum dicendi porta alla nascita di un segnale di citazione (ingl. quotative o quote marker): cfr. ad es ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] una forma come *capo stazioni rispetto a capostazioni è inaccettabile.
Si noti come ci siano casi in netta evoluzione verso l’univerbazione, anche se non ancora accettati (o addirittura sconsigliati) dalla ➔ norma linguistica, come eppoi, vabbene ...
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Diritto
Ciascuna delle annotazioni interlineari o marginali che accompagnano i testi giuridici medievali. Con valore collettivo, la raccolta delle annotazioni di un glossatore a un testo, con eventuale [...] dalla dichiarazione del significato o da altre osservazioni. I glossari possono attingere le voci da un particolare momento storico nell’evoluzione di una lingua, e in questo caso hanno forma di un comune dizionario; oppure da un singolo testo o ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] . Il linguaggio stesso, a livello generale, non era, per così dire, previsto nella nostra architettura neuronale. L’evoluzione ha saputo quindi dotare gli esseri viventi di capacità vocali che sfruttano parassitariamente organi preesistenti. Nel caso ...
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Contrariamente a ciò che avviene per altre lingue (per es., francese, tedesco, inglese), non è abituale periodizzare l’italiano. Tuttavia il concetto di italiano antico, opposto a quello di italiano moderno [...] «piena di decoro» e pare non è «sembra» ma «si manifesta nella sua evidenza»). La principale fonte di equivoci è l’evoluzione del significato di queste e molte altre parole. In questo testo ci sono però anche elementi morfologici diversi dalla lingua ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] alfabetico e in ordine geografico – migliaia di studi e dizionari delle varie zone dialettali.
Il lessico è in continua evoluzione. Nascono continuamente parole nuove, spesso di uso occasionale e di durata effimera, che per lo più non entrano nei ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] Si gioverà di questa ricostruzione diacronica dell'epigrafia latina dalle origini alla tarda latinità per lo studio della evoluzione grafica latina. Un recente studio sulla biblioteca manoscritta del C. ha dimostrato il suo tentativo di comprendere l ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] compiuto nel 1525, prima della lettura del Bembo, Guicciardini «sostituisce il lui con l’egli» (Fubini 1948: 174); questa evoluzione è ben percepibile nel confronto tra le giovanili Storie fiorentine e la Storia d’Italia (Boström 1972: 91). Le Storie ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] (De Mauro 1994: 416).
Forse più che altrove, in Italia questa situazione è l’esito di una particolare evoluzione economico-commerciale e della correlativa maturazione di uno specifico linguaggio, arricchito e definito da una lunga e originale ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] una ristretta cerchia di modellisti, ma anche da parte di un numero crescente di ricercatori. Oltre a ciò, l’evoluzione degli strumenti di calcolo ha reso possibile anche lo sviluppo di nuovi approcci alla modellizzazione dei sistemi ecologici, che ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...