ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] 'uno dall'altro, correrebbe però il rischio, costruendo un quadro sincronico, di far perdere di vista i possibili momenti di evoluzione e di trasformazione che un motivo subisce a contatto con la realtà storica. In qualche caso, l'estesa e prolungata ...
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FRULLI, Giovanni Battista
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna nel 1765 da Giuseppe e da Elisabetta Toselli, figlia di Giovanni Battista, noto intagliatore. Fonte principale per la conoscenza della [...] vivace della vita quotidiana durante i rivolgimenti politici d'età giacobina, presenta l'interpretazione accettata dall'accademia dell'evoluzione estetica dei primi decenni dell'Ottocento.
Avviato dal padre agli studi umanistici, che condusse sino al ...
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VĂRĂŞTI-BOIAN
E. Comsa
TI-BOIAN Località della Romania sud-orientale sulla riva del lago Boian in mezzo al quale, su un isolotto di circa 600 × 150 m denominato GrădiŞtea Ulmilor, si trova un notevole [...] il nome della stazione Boian A situata all'estremità orientale dell'isolotto. Recentemente si sono potute stabilire quattro fasi di evoluzione; l'ultima è la fase di transizione verso la cultura Gumeiniţa (v.). Nella parte centrale dell'isolotto s'è ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] cattolici sono il 9,8%, i musulmani l’1,4%, gli ebrei lo 0,5%.
Per la lingua ➔ inglese.
L’evoluzione dell’economia britannica, dopo le fortune dell’impero coloniale e della rivoluzione industriale, subì nel 20° sec. un progressivo deterioramento, a ...
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XOANON (ξόανον)
E. Paribeni
Il termine è generalmente impiegato a designare simulacri di divinità estremamente antichi e venerabili. La derivazione accettata dal verbo ξέω), lisciare, levigare, conferma [...] e un ἔργον εὔξοον, tra la grezza trave e l'opera levigata, e di conseguenza implica uno stadio di considerevole evoluzione tecnica e di consapevolezza artistica (Kall., fr., 105). Abbiamo d'altra parte notizie di xòana in avorio, in lamina metallica ...
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Ojeikere, J.D. 'Okhai. – Fotografo nigeriano (Ovbiomu-Emai 1930 - Lagos 2014). Appassionato di fotografia, ne ha intrapreso da autodidatta i rudimenti e ha utilizzato questo mezzo per costituire un poderoso [...] negli anni Sessanta e composto da oltre mille immagini in cui ha documentato, in una ricerca sull’evoluzione della società africana postcoloniale e sulla diversificazione tra gruppi etnici, complessità e simbolismi delle acconciature delle donne ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] -città quando superano i 5 milioni di abitanti, costituiscono un elemento sempre più decisivo nell'organizzazione spaziale e nell'evoluzione sociale complessiva, e al tempo stesso rimangono delle realtà in gran parte enigmatiche. Negli anni in cui fu ...
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VERBICIOARA
D. Berciu
Località a circa 50 km SO di Craciova, in Romania. Scavi iniziati nel 1949, continuati sino al 1955, hanno messo in luce più stazioni preistoriche - dal Neolitico all'Eneolitico [...] vasi di proporzioni maggiori - le cosiddette urne - ricordano i vasi della cultura Gîrla Mare (v. vol. iii, p. 914).
Durante l'evoluzione di questa cultura il rito di seppellimento è stato tanto a inumazione che a incinerazione: ma non è stata ancora ...
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Pittore e disegnatore (Tulln sul Danubio, Austria Inferiore, 1890 - Vienna 1918). Personalità sensibile e inquieta, aderì alle regole formali della secessione viennese (grande fu l'influenza di G. Klimt), [...] la guida del paesaggista Biedermeier L. K. Strauch, poi, dal 1905, frequentò l'Accademia di Vienna. Fondamentale per l'evoluzione del suo personalissimo linguaggio furono la conoscenza (1907) di G. Klimt, l'abbandono dell'accademia e l'adesione con A ...
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DANERI, Luigi Carlo
Maristella Casciato
Nacque il 20 maggio 1900 a Borgo Fornari (frazione di Ronco Scrivia in provincia di Genova) da Francesco e da Virginia Sanguineti. Dopo aver concluso il biennio [...] di quella città e del suo territorio, fu assai ricca di realizzazioni e soprattutto sempre aperta a cogliere l'evoluzione della cultura architettonica internazionale, di cui il D. fu sincero interprete. I primi lavori, ancora caratterizzati da un ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...