FONETICA (XV, p. 625; App. II, 1, p. 960)
Walter BELARDI
Fonetica sperimentale linguistica. - L'invenzione del tubo a raggi catodici ha segnato una nuova fase nella storia dello sviluppo della disciplina. [...] singolari esempî. Lo strutturalismo e lo storicismo moderno hanno giustamente contrastato il passo alle spiegazioni naturalistiche dell'evoluzione linguistica, ma come spesso avviene nelle posizioni polemiche, si è andati troppo oltre, al punto di ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] apportare calorie e molecole essenziali alla vita, come anche molecole dannose o veri e propri veleni. Nel corso dell'evoluzione, la prima ragione della comparsa del senso del gusto per la sopravvivenza è stata quasi certamente l'urgenza della ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] di ossigeno, l'esistenza di forme di vita anaerobie fu limitata a luoghi dove non vi era ossigeno, mentre l'evoluzione di antiossidanti specializzati nella protezione dagli effetti tossici dell'ossigeno fu necessaria per la nascita di forme di vita ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] , ma la morte, che lo colse a Nizza il 15 maggio 1859, gli impedì di portare a compimento questa ultima evoluzione.
Ancora prima di laurearsi, si era dedicato allo studio della miringotomia e fece costruire un apparecchio per facilitarne l'esecuzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] scientifica che assegnava al ‘vedere’ una funzione euristica centrale.
Le discussioni bolognesi
Una tappa fondamentale nell’evoluzione del pensiero di Vesalio è rappresentata dalle discussioni bolognesi del 1540, di cui rimane il dettagliato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] malpighiana e nuove scoperte strutturistiche
Si è detto che gli anni messinesi di Malpighi sono assai fecondi per l’evoluzione delle ricerche intraprese a Pisa. I frutti di tali ricerche egli affida a generi di scrittura sapientemente scelti per ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] forma omozigote o malattia di Cooley descrisse una variante caratterizzata da una estrinsecazione più precoce e dall'evoluzione più tumultuosa delle stigmate cliniche, da lui definita "eritroblastosi sub-cronica", in seguito accuratamente studiata da ...
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Strabismo
Luciano Cerulli
Con il termine strabismo (dal greco στραβισμός, derivato di στραβός, "losco, strabico") si intende la perdita del normale parallelismo degli assi oculari. Questa condizione [...] o ischemica. Nei soggetti giovani, specialmente se di sesso femminile, va presa in considerazione la sclerosi a placche. L'evoluzione del quadro clinico è legata al fattore eziologico della paralisi. Se si tratta di una paresi o paralisi su base ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] d'hémopathies malignes chroniques, in Sang, XXVI (1955), pp. 404-422; Su un caso di reticolo-endoteliosi maligna ad evoluzione acuta, in Archivio italiano di scienze mediche tropicali e di parassitologia, IX (1956), pp. 457-479, in collaborazione con ...
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Andropausa
Franco Dondero
Viene definito andropausa (o climaterio maschile) quell'insieme di modificazioni, soprattutto a carico della sfera genito-sessuale, che si manifesta nell'uomo nella sesta decade [...] maschile -, sia pure in termini clinici molto più sfumati, con tempi di insorgenza e di evoluzione estremamente mutevoli e con un'accentuatissima variabilità nell'espressività sintomatologica. Peraltro proprio per queste caratteristiche tale ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...