Arto
Rosadele Cicchetti
Arto è il nome generico che indica le appendici (articolate e non) del corpo di moltissime specie di Vertebrati e Invertebrati, notevolmente differenziate per numero, forma e [...] , che sono in grado di assicurare il movimento, con una specializzazione più o meno avanzata.
Nel corso dell'evoluzione animale, elemento chiave nello sviluppo di nuovi sistemi di locomozione è stata la formazione di uno scheletro rigido, originata ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] scientifica; in particolare, molto progrediti apparivano gli studi di morfologia macroscopica e microscopica e in rapida evoluzione quelli di fisiologia, supportati dalla ricerca chimica dei componenti della materia organica. Scarpa aveva dato ...
Leggi Tutto
Tronco
Daniela Caporossi
Il termine tronco (dal latino truncus, forma sostantivata dell'aggettivo truncus, "mutilo") in anatomia indica il corpo umano e dei Vertebrati in genere, privo della testa, [...] regioni che, a partire dalla ripetizione lineare di segmenti uguali negli Anellidi, si modificano, nel corso dell'evoluzione, fino a divenire regioni specializzate: capo, tronco e coda, riconoscibili nei Vertebrati terrestri. Il tronco rappresenta la ...
Leggi Tutto
Sigla di polymerase chain reaction («reazione a catena della polimerasi»), metodologia utilizzata per ottenere quantità che ammontano a μg di copie di segmenti specifici di DNA o di RNA, partendo da quantità [...] esse dal punto di vista evolutivo. Nell’ambito dell’analisi filogenetica la PCR è inoltre applicata negli studi sull’evoluzione di popolazioni umane, in particolare mediante l’analisi dei siti ipervariabili del DNA mitocondriale.
Mappa del genoma
Un ...
Leggi Tutto
In biologia, ghiandole produttrici dei gameti, cioè il testicolo e l’ovario o strutture a questi equivalenti.
La gonadotropina è l’ormone che stimola le g., secreto, nei Mammiferi, dall’ipofisi anteriore, [...] precoce del criptorchidismo, in alcune forme di amenorrea ecc.
Il gonadoblastoma è un raro tumore ovarico, a evoluzione maligna, derivato da residui embrionari con errore dei cromosomi sessuali, inducente note di mascolinizzazione, che può ...
Leggi Tutto
(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] un sistema antigenico TLX (Trophoblast-Lymphocyte cross reacting antigens), presente su trofoblasto e linfociti.
Quadri clinici. − Nell'evoluzione clinica dell'a. si distinguono i seguenti quadri: la minaccia d'a. (perdite ematiche dai genitali con o ...
Leggi Tutto
L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] del ritardo, essa risultava simile nel periodo di indizio, ma maggiore durante la parte memorizzata del ritardo. In questa evoluzione temporale sono state distinte tre fasi. Nella prima, il vettore di popolazione ha mostrato un aumento iniziale di ...
Leggi Tutto
Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] il proprio corpo, sviluppando un'onda di movimento diretta all'indietro che spinge in avanti l'animale. Nell'evoluzione degli Artropodi lo scheletro si trasforma in una forma ancora più efficiente, indurendo le pareti dei segmenti e dotandole ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] , Torino, Einaudi, 1984).
id., Emotions. Their parameters and measurements, New York, Raven Press, 1975 (trad. it. in id., Evoluzione del cervello e comportamento umano, Torino, Einaudi, 1984).
j. panksepp, s.m. siviy, l.a. normansell, Brain opioids ...
Leggi Tutto
GUIZZETTI, Pietro (in seguito, Alessandro Pietro, secondo il decreto ministeriale del 3 ag. 1935)
Stefano Arieti
Da Andrea e Laura Speranza, nacque a Clusone, in provincia di Bergamo, il 27 giugno 1862. [...] G. Inzani, di cui divenne aiuto nel 1894. Sotto la sua guida si dedicò quindi allo studio dell'origine e dell'evoluzione dei processi morbosi e delle alterazioni morfologiche che ne conseguono. Ottenuta la libera docenza nel 1897, dal 1898 al 1903 fu ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...