Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] riguarda l’organogenesi.
Geografia
M. terrestre Disciplina che ha per oggetto lo studio del rilievo terrestre, della sua evoluzione, della sua struttura, delle sue forme, e in particolare delle cause che le generano e le modificano (➔ geomorfologia ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] sporadica sopravvivono mediamente circa cinque mesi dall'esordio della malattia, ma ci sono pazienti che presentano una rapidissima evoluzione (meno di un mese) e altri che sopravvivono oltre due anni. I fattori che influenzano la sopravvivenza sono ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] estendono il loro campo di attività e distribuiscono i loro preparati galenici anche su scala nazionale.
A differenza dell'evoluzione di molti altri settori tecnologici per i quali tra la fine del Settecento e durante l'Ottocento si verificò una ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] umani si erano fatti di se stessi, e nel 19° secolo lo stesso è avvenuto per l'enunciazione della teoria dell'evoluzione per selezione naturale che suscitò grandi risentimenti e rancori e provocò un forte scossone nella fede di molte persone. La s ...
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Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] poter realizzare l'innesto vengono prelevate dal paziente stesso con biopsia di un solo centimetro quadrato. Una possibile evoluzione prevede il ricorso alle cellule staminali estratte dall'epidermide per la riparazione di estese lesioni cutanee. Le ...
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HUGGINS, Charles Brenton
Claudio Massenti
Chirurgo, nato a Halifax (Canada) il 22 settembre 1901. Conseguito il M.D. a Harvard nel 1924, ha svolto la maggior parte della sua attività di chirurgo nell'università [...] per il cancro prostatico metastatizzato dell'uomo, senza ricorrere a una verifica diretta, assunse come indice dell'evoluzione delle metastasi l'andamento dei livelli ematici delle fosfatasi: di quella acida come diretta espressione dell'attività ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] scenario è quello di una competitività totale e continua.
Gli effetti biomedici e psicologici
di Ottavio Sarlo
I.
Evoluzione storica
La configurazione degli effetti biomedici della guerra, intesi come danni sul corpo umano prodotti dall'uso dei ...
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Utero
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'utero (dal latino uterus, greco ὑστέρα, "ventre") è un organo cavo, impari e mediano, di forma paragonabile a quella di una piramide tronca [...] in breve tempo subisce un'involuzione; in genere, tuttavia, le sue dimensioni restano lievemente superiori a quelle pregravidiche. Evoluzione ed embriologia
Filogenesi
Nei Mammiferi (v.), nei q uali la capacità di regolare la temperatura corporea si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] ‒ quella dell'unità della vita ‒ affermata dalla biologia e dalla medicina fin dai tempi della teoria darwiniana dell'evoluzione e la sua applicazione anche alla specie umana, avvenuta all'inizio del periodo preso in considerazione in questa sezione ...
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Peste
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
La peste (dal latino pestis, "distruzione, rovina, epidemia") è una malattia infettiva acuta e molto grave causata da uno schizomicete, Yersinia pestis, che [...] con le goccioline di Flugge emesse con la tosse da un ammalato a sua volta affetto dalla forma polmonare. L'evoluzione è quasi sempre mortale. Nel caso della peste setticemica, il filtro costituito dai linfonodi regionali viene saltato da Yersinia ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...