Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] acquisiti dalle parlate dei diversi paesi di residenza. Lingua di fusione (shmeltssprakh), lo y. nel corso della sua evoluzione ha assimilato e trasformato in modo originale elementi germanici, ebraico-aramaici, slavi, romanzi. In passato lo si ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] riguarda l’organogenesi.
Geografia
M. terrestre Disciplina che ha per oggetto lo studio del rilievo terrestre, della sua evoluzione, della sua struttura, delle sue forme, e in particolare delle cause che le generano e le modificano (➔ geomorfologia ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] e Ballò a Murano; i due punti più avanzati nelle Prealpi Cornolò presso Arsiero e Farrò presso Follina ci dimostrano che tale evoluzione era comune a tutta la pianura dall'Adige al Piave.
Delle principali varietà venete la più importante, sia per la ...
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I dialetti liguri coprono l’intero territorio della Liguria, caratterizzato da un’accentuata tendenza al particolarismo per la distribuzione dei solchi vallivi e dei crinali montani, attenuata soltanto [...] la Liguria) e l’indebolimento della [r] stessa da -r-, -l-.
Altri caratteri unitari sono invece di tipo galloitalico: l’evoluzione in [y] di ū, la presenza di [ø] (che viene meno andando verso est) variamente originato, la lenizione delle consonanti ...
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In genere, tendenza a dare particolare importanza alla funzione di ciò che si considera, a vedere un problema sotto l’aspetto della funzionalità.
Architettura
Tendenza a considerare i principi e le basi [...] la sociologia politica, i neofunzionalisti hanno messo in dubbio la concezione parsonsiana della democrazia come risultato di un’evoluzione secolare, opponendovi una serie di analisi storiche e comparative di un’ampia gamma di strutture e movimenti ...
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lìngue mòrte Lingue che o non sono più usate da nessun parlante (come, per es., il gotico), o, pur essendo adoperate da persone che se ne appropriano attraverso lo studio (come il latino), non sono parlate [...] di lingue morte): tutte le lingue infatti mutano nel tempo. Ma può avvenire che, a un certo stadio di questa evoluzione, nella comunità dei parlanti maturi la percezione dell'esistenza di una nuova lingua, e quindi della obsolescenza della lingua più ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] umana di creazione di simboli e segni (cfr. Trabant 1996: 119-213);
(b) l’idea di descrivere la genesi e l’evoluzione della grammatica in corrispondenza con le fasi di sviluppo della conoscenza umana;
(c) il nesso strettissimo posto tra la primigenia ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] realizzazioni di un fonema in una determinata area e consentono lo studio della loro distribuzione areale e dell’evoluzione e dei mutamenti fonetici subiti nel tempo dai suoni. Le carte lessicali illustrano la distribuzione dei vari tipi lessicali ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ad Atene dove ebbe consacrazione dallo Stato come funzione religiosa connessa con il culto di Dioniso. Che essa derivi per evoluzione da una forma di poesia corale sembra attestato dalla parte che in essa ha il coro. Tema della tragedia sono ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] silenti e prive di sfavorevoli conseguenze vi sono casi con fenomenologie imponenti e talora, specie nei neonati, a evoluzione letale. Nelle forme più comuni, cioè nelle ernie dello hiatus esofageo (ernie iatali), che si riscontra soprattutto nella ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...