Gel'fand Izrail' Moiseevich
Gel'fand (anche Gelfand) 〈gÝèlfant〉 Izrail' Moiseevich [STF] (n. Krasnye Okny, Odessa, 1913) Prof. nell'univ. di Mosca (1931); socio straniero dei Lincei (1989). ◆ [ALG] Algebra [...] : VI 54 d. ◆ [ANM] Equazione di G.-Levitan-Marchenko: v. solitone: V 406 b. ◆ [ANM] Gerarchia di equazioni di evoluzione integrabili di G. o di G.-Dikii: v. hamiltoniani, sistemi infinito-dimensionali: III 145 e. ◆ [ANM] Teorema di G.-Naimark: v ...
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ultrasuono Vibrazione elastica in un mezzo materiale con frequenza superiore a quella limite di udibilità, convenzionalmente fissata a 20 kHz. Per frequenze maggiori di 1 GHz si usa talvolta il termine [...] Coprendo una gamma così estesa di frequenze, gli u. presentano fenomeni ed effetti diversificati che interessano varie aree disciplinari.
Evoluzione degli studi
I primi esperimenti con u. furono fatti da F. Galton e da G. Hartmann, con i generatori ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] Sputnik il 4 ottobre 1957 e la corsa allo s. a scopi di difesa militare ha determinato una rapida evoluzione della disciplina giuridica dello s. extra-atmosferico. Il regime giuridico è costituito da un nucleo di principi generali, consolidatosi ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] con α e β costanti, di struttura simile alle equazioni di Navier-Stokes (termini non lineari quadratici). Se si vuole calcolare l’evoluzione dei momenti Mj(t)=‹xj(t)› (dove ‹ › indica la media e j=1, 2, 3, ...) dalla conoscenza del loro valore Mj(0 ...
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Tomonaga Sin-Itiro
Tomonaga Sin-Itiro [STF] (n. Tokyo 1906) Prof. di fisica nell'univ. di Tokyo (1941); per le sue ricerche sul muone e di elettrodinamica quantistica ebbe nel 1965 il premio Nobel per [...] la fisica, insieme a R.P. Feynman e J. Schwinger. ◆ [MCQ] Equazione di T.-Schwinger: equazione differenziale covariante per descrivere l'evoluzione temporale nella teoria dei campi quantizzati, nella rappresentazione d'interazione. ...
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Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] sistemi di anelli e numerosi satelliti (a essi appartengono ben 58 dei 61 satelliti noti del Sistema solare).
Origine ed evoluzione dei pianeti
La nebulosa solare. - Il Sistema solare ebbe origine, circa 4,6 miliardi di anni fa, da una nube ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] massa molecolare e del vento solare. D'altra parte, la composizione attuale dell'aria sarebbe il prodotto sia dell'evoluzione prebiotica, sia dell'azione delle prime forme di vita sviluppatesi in un'atmosfera ancora priva di ossigeno.
La primordiale ...
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brodo
bròdo [Der. del ted. ant. brod] [BFS] B. prebiotico, o primordiale: l'ambiente in cui si pensa che si sia formata la vita nella biosfera: v. vita, origine della: VI 572 a. ◆ [FML] [ASF] B. termico: [...] stato della materia costituito da particelle libere in equilibrio termico tra loro, che si pensa possa essere esistito durante l'evoluzione della materia nell'Universo: v. materia oscura: III 645 b. ...
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Astrofisico indiano (Lahore 1910 - Chicago 1995). Lavorò inizialmente in Inghilterra; trasferitosi negli USA, fu assistente e poi prof. (dal 1942) nell'univ. di Chicago. Particolarmente importanti le sue [...] luce riflessa dai pianeti. Per i fondamentali contributi alla comprensione della costituzione fisico-chimica delle stelle e della loro evoluzione, nel 1983 gli è stato assegnato il premio Nobel per la fisica insieme a W. Fowler. In seguito proseguì ...
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Sigla di World Weather Watch, programma di cooperazione internazionale elaborato nel 1968 in seno all’Organizzazione meteorologica mondiale allo scopo di fornire ai paesi aderenti, tra i quali è l’Italia, [...] meteorologiche in tempo quasi reale (il ritardo rispetto al momento delle osservazioni è dell’ordine dei minuti) sia per successive elaborazioni sia per seguire direttamente l’evoluzione di particolari fenomeni, quali, per es., gli uragani. ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...