CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] dello stile dei c. creati per il palazzo orientale di Madīnat al-Zahrā' si orientò in prosieguo di tempo l'evoluzione dei c. ispano-musulmani, come testimoniano i notevoli esemplari del palazzo Aljaferia di Saragozza, capitale di uno di quegli stati ...
Leggi Tutto
JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] perfezionare la propria formazione frequentando per cinque anni il piacentino G.P. Pannini.
Molteplici fattori concorrono a definire l'evoluzione e l'iter artistico dello J. che, all'iniziale propensione e all'interesse per la pittura di rovine e ...
Leggi Tutto
ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] latine loqui), l'aggettivo e sostantivo francese romanz (da cui roman) subì già in epoca medievale una significativa evoluzione semantica (Roncaglia, 1981) e dall'originario valore di 'lingua volgare' (sec. 11°), tuttora in uso con valore aggettivale ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] . (p. 70) dell'Enciclopedia Italiana, in App. II (ii, p. 199) e in App. V (iii, p. 203) e, per l'evoluzione della 'forma libro', v. multimedialità in questa Appendice, in cui compaiono inoltre le voci biblioteca e mediateca. Per il restauro, v. oltre ...
Leggi Tutto
Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] .). È così che un B. stante di Amarāvatī appare vicinissimo ad una figura, ritrovata a Dōng-du'o'ng, inseritasi nell'evoluzione dell'arte del Champā, e che proviene da Ceylon. Contemporaneamente il buddismo e le sue immagini raggiungono Giava ove si ...
Leggi Tutto
FUNK ART
Maria Sicco
. Uno dei più recenti aspetti della scultura americana va sotto il nome di Funk art, letteralmente "arte della paura". Derivando le sue mozioni formali e le sue intenzioni di rottura [...] spezzato e minaccioso. È un tipo di contestazione scolpita nata in California e poi passata in Europa, che rientra nella generale evoluzione dell'arte contro il neo-figurativismo del dopoguerra. B. Morris, S. Le Witt, D. Judd, S. Bitney, B. Connor, H ...
Leggi Tutto
CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] pp. 284 s.). Tale esempio di pittura è fondamentale per il C., che ne rimarrà condizionato durante tutta la sua evoluzione pittorica posteriore, pur fondendo gli insegnamenti napoletani a quelli locali di Paolo Gerolamo Piola, di Lorenzo De Ferrari e ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Udine il 4 marzo 1912. Vive a Roma. Compì i suoi studî al Liceo artistico di Venezia. Dopo le giovanili opere di decorazione (1936, Collegio dell'Opera Naz. Balilla a Udine, ora perduto, [...] un gusto più libero) si dedicò esclusivamente alla pittura, maturando la sua visione che comincerà a chiarirsi in una evoluzione organica a partire dal 1948.
Da una composizione - nature morte, paesaggi, ritratti - studiata con meditata analisi del ...
Leggi Tutto
GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] .), ma accanto al padre che il G. e il fratello Lorenzo si formarono, entro i confini di uno Stato in piena evoluzione politica e culturale, e a Lendinara, dove intorno alla metà del secolo erano attivi anche maestri lignari tedeschi.
A Ferrara i due ...
Leggi Tutto
DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] studio a Monaco (forse nel 1895) che si rivelò decisivo per la sua maturazione perché lo mise a contatto con l'evoluzione delle arti figurative in Germania: i suoi primi cartelloni Fisso l'idea, per la Federazione italiana inchiostri (1900), e quello ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...