GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] , in particolare negli specchi più tardi, come quello con il Giudizio finale, lo stile di Nicola diviene per sua naturale evoluzione e per il carattere degli eventi rappresentati, più concitato e drammatico, e se pure vi si notano differenze di mano ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] che, lasciando libera la superficie tattile del dito, consentono una maggiore sensibilità nel manipolare gli oggetti. Nell'evoluzione della mano la tappa più importante è quella che ha portato allo sviluppo di un pollice opponibile, riscontrato ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] Avvenire...!, un dipinto di genere che incorporava echi dell’immaginario della bohème francese. Più importante nell’evoluzione della personalità artistica di Pastoris fu tuttavia la presenza alla medesima mostra dei dipinti di Telemaco Signorini ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] generazione di scultori senesi, da cui si staccò il più abile Tino di Camaino.
Negli anni successivi al 1306, l'evoluzione dello stile di G. dovette volgere verso una più spiccata caratterizzazione emotiva delle figure. Tale aspetto, in linea non ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] , parte moderna, cartt. 5863 e 1965, Convento S. Maria in Capella Crociferi).
In questo spazio di tempo si compie l'evoluzione del suo stile, grazie anche agli scambi di influenze con quadraturisti e decoratori attivi a Pavia verso la metà del secolo ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] Italia '‘61). Occasioni di libertà creativa per il progettista, attraverso la loro analisi è possibile seguire l’evoluzione dell’architettura moderna; basti ricordare la mostra del Werkbund di Colonia nel 1914, alla quale parteciparono gli esponenti ...
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órdine architettònico Con senso generico, serie, per lo più orizzontale, di elementi architettonici simili, disposti in modo da costituire un organismo, strutturale o formale, continuo (per es. le serie [...] costruttivi ebbero rispettivamente la forma della colonna munita di capitello, e talora di base, e della trabeazione.
L'evoluzione verso la complessità
Gli o.a. classici, elaborati come soluzione formale di un organismo costruttivo, dovettero all ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] ultimo della ricerca e sottoposte inoltre al rischio di rimanere presto obsolete, proprio a causa della rapida evoluzione delle tecnologie.
bibliografia
H. van de Waal, ICONCLASS: An iconographical classification system, completed and edited by L ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] avrebbe regnato fino alla caduta di C. nelle mani dei Turchi, diedero il via a una nuova fase dell'evoluzione urbana della città, contrassegnata da un'intensa attività costruttiva. Benché allo stato attuale degli studi appaia ancora prematuro trarre ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] cave di monte Donato, a S della città). Delle poche informazioni pervenute, quelle che consentono di formulare ipotesi sull'evoluzione della città sono relative alle quattro croci attualmente all'interno della basilica di S. Petronio e alle mura di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...