CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] presenza dell'autore della dedica accanto al dio sulla tavola dell'ex voto. In questo caso però potrebbe trattarsi dell'evoluzione particolare d'una provincia, così come in tutti gli altri casi sorge il dubbio che il bassorilievo costituisse un modo ...
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el ‛UBAID
F. Ippolitoni
È un sito presso Nasiriya, nell'Iraq meridionale, 4 km a O di Ur.
Il sito fu scavato negli anni 1919-1924 da H. R. Hall e C. L. Woolley; nel 1937 P. Delougaz operò ulteriori [...] del tell, in una trincea operata attraverso una area preistorica con capanne, e nelle tombe. Le origini e l'evoluzione di tale ceramica presentano un notevole interesse, in quanto essa è legata alla prima architettura sacra mesopotamica, ed in ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1920 - ivi 2006). Esponente del razionalismo milanese, sensibile alle più complesse esperienze europee. Tra le sue numerose opere architettoniche, spesso attente [...] fu tra i fondatori dell'Associazione per il disegno industriale), le sue creazioni (lampade, sedie, tavoli, ecc.) hanno segnato l'evoluzione della disciplina e figurano ora in varî musei e collezioni. Membro dell'Accademia di San Luca di Roma e del ...
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Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] l'intensa e condizionante attività di Bramante e la stretta amicizia con Antonio da Sangallo il Giovane contribuirono alla sua evoluzione linguistica. Già dal 1509 fu capo maestro dell'opera del duomo a Orvieto, città in cui rimase per circa diciotto ...
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Palazzo storico ubicato a Milano, sede del Museo di Milano e della collezione Costume Moda Immagine. Costruito nel Cinquecento, nei secoli venne abitato da numerose famiglie patrizie (Casati, fine XVI [...] cospicua collezione di raffigurazioni della città lombarda realizzate da L. Beretta, già parte del fondo Morando, che ne testimoniano l'evoluzione urbanistica e sociale tra la seconda metà del XVII e i primi anni del XIX secolo, mentre risale al 1963 ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di essi sia databile principalmente ai secc. 7°-8°, con prolungamenti agli inizi del periodo carolingio, quando, con l'evoluzione degli usi funerari ereditati dalla fine dell'Antichità, ne cessò l'utilizzo; ai cimiteri suburbani estensivi, in cui le ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] , se mai, si sono collocati nei suoi confronti in un'antitesi dialettica, non di negazione ma di logica e voluta evoluzione.
A questo proposito va anche detto che, per comprendere questa continuità evolutiva e questa stessa antitesi, non è possibile ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] culturali: eppure anche in quell'opera discorsiva ed episodica non rinuncia al suo distacco. Che il C. non abbia avuto evoluzione e sia rimasto chiuso, quasi assediato nello stile (si potrebbe dire, vasarianamente, "maniera") che s'è creato, è vero ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] esclusivamente alla pittura di paesaggio. I primi quadri datati dell'H. risalgono al 1760 e già mostrano l'evoluzione stilistica del giovane pittore: mentre il Paesaggio con stagno e animali è ancora chiaramente orientato verso i modelli dei ...
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Architetto polacco (n. Łódź 1946), naturalizzato statunitense nel 1965. Teorico dell'architettura e artista nel senso più ampio del termine, è considerato tra i protagonisti dell'architettura decostruttivista; [...] Intellettuale e artista prima ancora che architetto, ha insegnato negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. Significativo nell'evoluzione della sua ricerca è stato il periodo di insegnamento (1978-85) presso la Cranbrook academy of art a Bloomfield ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...