EURYTHMIA
S. Ferri
È termine retorico relativo agli scritti o ai discorsi in prosa, i quali siano sapientemente intervallati da clausole metriche o ritmi, in modo da presentare una recitazione armoniosa [...] , commisurato, proporzionato (v. symmetria). In generale, nel campo delle arti figurate, l'e. può essere considerata come l'evoluzione della simmetria numerica; nel senso che questa è aritmetica e impersonale, l'altra, con le sue leggi qualitative ...
Leggi Tutto
Architetto (Parigi 1612 - ivi 1670). Uno dei creatori del classicismo francese, le sue architettura adottano una quantità di soluzioni differenti, sia all'interno sia all'esterno, in cui è attestata una [...] allievo e collaboratore. Divenuto primo architetto del re, soprintendente alle costruzioni reali, ebbe parte importante nell'evoluzione dell'architettura francese del sec. 17º e fu mediatore fra istanze rigorosamente classiche e innovazioni barocche ...
Leggi Tutto
Macchina che automaticamente, per mezzo di segnali battuti su tastiera, o mediante supporto esterno (nastro magnetico, disco ottico, schede di memoria elettronica), predispone i caratteri o i segni per [...] di carta speciale che viene successivamente fotografato ( fotocomposizione a raggio laser).
A partire dagli anni 1980, l’evoluzione dell’elettronica e dell’informatica hanno condotto a un progressivo abbandono delle tecniche di fotocomposizione a ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] di servizio e agli alloggi dei domestici intorno a un cortile minore. Nei paesi europei la sopravvivenza e l'evoluzione di un ambiente funzionalmente connotato, riservato alla preparazione dei pasti, sembrano seguire da presso le fasi di sviluppo e ...
Leggi Tutto
GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] fine del periodo classico, per esempio, quello di Delfi; in compenso i testi sono più numerosi ed espliciti.
Un'importante evoluzione si compie in questo periodo. La ginnastica unita a compiti di carattere religioso è ancora l'oggetto principale dell ...
Leggi Tutto
Vedi HADRUMETUM dell'anno: 1960 - 1973 - 1995
HADRUMETUM (v. vol. iii, p. 1084)
H. Slim
È probabilmente una delle prime città che i Fenici fondarono sulle rive dell'Africa settentrionale. Posteriore [...] ad ignorare la data precisa della sua fondazione, il significato del suo nome e i dettagli della sua evoluzione durante i primi tempi.
Tuttavia nonostante tutte queste lacune, le nostre conoscenze su Ha. sono progredite considerevolmente durante ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore inglese (n. Southampton 1937). Ha studiato all'Hornsey college of art (1958-59) e al Royal college of art (1959-60) e ha soggiornato a lungo in America. Fa parte della "nuova generazione" [...] ), viene sviluppato con ironia e maturità, senza mai cadere nella morbosità. Gli anni Ottanta e Novanta segnano una ulteriore evoluzione del suo lavoro. L'intensa ricerca lo ha portato a un cromatismo a larghe campiture nel quale risulta sempre più ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Roma il 7 marzo 1900. Laureatosi in giurisprudenza, si è dedicato completamente alla pittura, imponendosi, dopo un soggiorno parigino, tra il 1927 e il 1933, nell'ambiente artistico italiano [...] non figurativa è del 1950 (Roma, Galleria del Secolo).
Benché lungamente meditato, il suo fu un capovolgimento più che un'evoluzione, in quanto egli rinunciò all'esperienza precedente per porsi ex-novo di fronte ad altre esperienze. Un viaggio in ...
Leggi Tutto
CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] da allieva lo studio di G. Balla, dove nel 1918 conobbe Filippo Tommaso Marinetti: incontro che fu determinante per l'evoluzione in senso futurista della sua arte. Nel 1920 realizzò, insieme con Marinetti, la "tavola tattile" intitolata Sudan-Parigi ...
Leggi Tutto
Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] nell’Antichità e nel Medioevo è compito della paleografia (➔).
Nell’Italia del Quattrocento, parallelamente all’evoluzione della minuscola umanistica e alla rinascita della capitale lapidaria romana, si manifestò un particolare interesse per ...
Leggi Tutto
evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...