KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] l'interesse di K. è soprattutto orientato verso gli aspetti teorici dell'architettura e delle città in relazione all'evoluzione dei modi di vita contemporanei. A questa fase risalgono progetti teorici come Il muro di Berlino come architettura (1970 ...
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(XII, p. 803; App. II, I, p. 780; App. III, I, p. 485; App. IV, I, p. 590)
La costruzione delle opere di sbarramento ha continuato ad avere, nello scorso decennio, notevole sviluppo, ma ben più differenziato [...] di calcolo e rendere automatiche molte operazioni.
La realizzazione di tutti i tipi di d. si appoggia alla generale evoluzione tecnologica dei metodi di costruzione, dei materiali e dei mezzi d'opera intesa soprattutto alla riduzione dei costi e ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] può essere il risultato di un progetto unitario o derivare da modificazioni progressive del tracciato, in un'evoluzione quasi biologica della città risolta in una serie di continui aggiustamenti topografici e architettonici. Modificazioni che danno ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] il Calvo.Anche se attualmente l'arte c. viene considerata in genere un fenomeno storico circoscrivibile, il processo di evoluzione storiografica che ha condotto a questo riconoscimento non è stato privo di controversie. Per quanto riguarda l'usuale ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] lo spazio interno viene ad acquistare un'importanza preponderante rispetto al rapporto con l'esterno. Un'ulteriore tappa nell'evoluzione del tipo è costituita dalla realizzazione, nel primo quarto del II sec. d.C., della Basilica Ulpia che con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] e le stele decorate con immagini di cervo o di renna in corsa (pietre-cervo) che spesso li affiancano siano un'evoluzione delle tombe a cista di pietra e dei megaliti preistorici. L'aristocrazia dei nomadi adottò in seguito le tombe a tumulo di ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] altri momenti, con ampio margine di autonomia, le decisioni di merito. Tale orientamento dipende sia dalla sempre meno prevedibile evoluzione dei fattori che incidono sulla struttura di un territorio, sia dalle modalità e dai tempi secondo i quali è ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] costruirono le chiese di S. Lorenzo e S. Michele. In un secondo momento la divisione tra milites e populares connotò l'evoluzione del tessuto urbano medievale di C. in rapporto ai due nuclei, ancor oggi ben individuabili, delle piazze del Duomo e di ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] lavori di rinnovamento intrapresi in Saint-Jean-le-Vieux dal sec. 11° fino al 13° rendono assai difficile stabilire l'evoluzione del suo aspetto nelle varie fasi costruttive, e l'assetto attuale dell'edificio, comunque, è caratterizzato da una pianta ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] dal 1880 al 1922, I, Contesti, quadri generali, interpretazioni, a cura di F. Motto, Roma 2001 (in partic. S. Sarti, Evoluzione e tipologia delle opere salesiane (1880-1922), pp. 107-118; E. Rosanna, Estensione e tipologia delle opere delle Figlie di ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...