LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] considerazione tutti i sarcofagi a forma di klìne: sulla loro evoluzione, in rapporto alle modificazioni del l., trattò l'Altmann. di una rosetta quasi sempre di un busto o di una testa umana (molto rare le teste animali), più o meno aggettante: di ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] Rendina, ecc., appare evidente l'alto grado di evoluzione dell'agricoltura, riconducibile pertanto al modello di origine per di piante che potevano essere usate per l'alimentazione umana, come pere e mele selvatiche, nocciole, prugnoli, bacche ...
Leggi Tutto
IBERICA, Arte
P. Bosch-Gimpera
IBERICA, Arte. - L'arte dei popoli iberotartessiani, detta per brevità "iberica", si sviluppò a partire dal VI sec. a. C., soprattutto dal V al II, sopravvivendo durante [...] combinazioni di rosette, palmette e spirali, di uccelli e di carnivori. La decorazione basata sulla figura umana sembra seguire l'evoluzione della figura umana nella ceramica greca. Dopo il vaso della caccia di Emporion (d'influsso ionico?), è lo ...
Leggi Tutto
Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] e 130.000 anni fa ebbero un ruolo determinante nell'evoluzione dell'uomo e delle culture. Lo stadio isotopico 8 (300 che supportano l'ipotesi out of Africa formulata da alcuni paleontologi umani e genetisti, secondo la quale i primi H. sapiens ...
Leggi Tutto
L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] che uomini vissuti in uno stadio iniziale (e quindi primitivo) della storia dell'umanità avessero capacità estetiche così sviluppate. L'evoluzione dei metodi di scavo, lo sviluppo degli studi zooarcheologici e paleobotanici, le prime applicazioni ...
Leggi Tutto
NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] e tipizzanti che non trovano uno sviluppo, una evoluzione sostanziale nel corso millenario dell'arte egizia; anzi tutto il vasto quadro della natura. Così come colgono il corpo umano nella più svariata gamma di ritmi più complessi e di posizioni più ...
Leggi Tutto
ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] un carattere di identità: stele di pietra sono qui ornate con facce umane che ricordano il t'ao-t'ieh (v. Cina). Ma non il 1300 e il 500 a. C. Digorà presenta quattro fasi di evoluzione: la prima risale al II millennio; la seconda ha analogie con tipi ...
Leggi Tutto
Sviluppi recenti del pensiero archeologico
Alessandro Guidi
L'archeologia si è sempre misurata con la cultura del suo tempo, di cui ha diversamente interpretato esigenze e prospettive, ma questo non [...] fossero considerati, prima di tutto, come indicatori del comportamento umano. Se si eccettuano il lavoro svolto da J.G con la partecipazione dei maggiori specialisti, sull'evoluzione delle grandi civiltà antiche, costituiva un'ulteriore occasione ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] essere raffigurati in forma animale, antropomorfa e mista, con corpo umano e testa animale. Pochi sono i casi in cui la conoscenze dal punto di vista sia cultuale sia dell'evoluzione genetica, zoologica e virale. Nei templi egiziani si ...
Leggi Tutto
Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] ecc. Sono molto interessanti sia per lo studio dell'evoluzione del costume, sia per la conoscenza dell'arte stessa, o con scene più complesse, tratte dal repertorio classico (figure umane nude o drappeggiate, Nikai, Eroti, eroi del mito - specialmente ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...