Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] , A triune concept of the brain and behavior, Toronto, University of Toronto Press, 1973 (trad. it. Evoluzione del cervello e comportamento umano. Studi sul cervello trino, Torino, Einaudi, 1984).
P. Mottana, Formazione e affetti, Roma, Armando, 1993 ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] ed era notoriamente aperta all'evoluzione del pensiero scientifico. Dopo aver conseguito la laurea, si dedicò allo studio scorgendo nel complesso della natura - vegetale, animale, umana - una graduazione di perfezionamento di funzioni nei fenomeni ...
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ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] ], suppl., pp. 83-85), la dettagliata descrizione dello sviluppo e della evoluzione del sacco vitellino nell'uomo (Intorno al significato del cordone del sacco vitellino nell'embrione umano, in Boll. della Soc. ital. di biol. sper., XXV [1949], pp ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] illustrate nei particolari, su embrioni di diverse specie di mammiferi e umani con tecniche istologi che allora di avanguardia, riuscendo a seguire l'evoluzione della vescicola ottica (primitiva e secondaria), della retina propriamente detta (coni ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] Gaddi, nel 1876 divenne titolare del corso di anatomia umana normale, pur mantenendo nel contempo l'incarico dell' , riconobbe l'esistenza di 5 punti di ossificazione (Sul processo di evoluzione dell'osso mascellare, ibid., p. 72); e uno studio di ...
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MAGGI, Leopoldo
Fausto Barbagli
Nacque a Rancio Valcuvia, presso Varese, il 15 maggio 1840 da Michele e da Serafina Salici. Compì gli studi universitari a Pavia, dove, ancora studente, fu assistente [...] anche qualche lavoro di paletnologia. Descrisse i prodotti dell'industria umana rinvenuti in Valcuvia e in provincia di Varese, oltre a la scoperta di numerosi taxa, ebbero una rapida evoluzione in campo medico per confluire nella batteriologia. In ...
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GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] luglio 1911. Allievo interno dell'istituto di anatomia umana normale diretto da R. Fusari negli anni accademici dal 1908-09 al 1911 con il titolo Le modalità di origine e di evoluzione clinica della tubercolosi polmonare (Roma 1931): oltre a ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] nello stesso anno assistente ordinario presso l'istituto di anatomia umana di Parma. Deciso, tuttavia, a seguire le orme paterne molto si adoperò per favorirne l'estensione e l'evoluzione a fini sia diagnostici, sia terapeutici (Conclusioni del ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] e formazioni reticolate negli atri destro e sinistro del cuore umano, in Zeitschrift für Anatomie und Entwicklungsgeschichte, CVII [1937], pp. 169-202; Struttura ed evoluzione della lamella glandare nell'uomo, con particolare riguardo alle "perle ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] concorso di dissezioni anatomiche presso l'istituto di anatomia umana diretto da G. Chiarugi. Trasferitosi all'Università di . 16-22; E.U. Pallestrini - G. Sperati, Evoluzione dell'otorinolaringoiatria in ambito universitario. Le sedi del nord-ovest, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...