Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] alimentari; dall'altro lato questi esami permettono di seguire l'evoluzione di questi dati nel corso dei mesi e degli anni, meglio in qual modo l'etanolo modifichi il metabolismo umano, intervenga nell'elaborazione dei lipidi della parete arteriosa, ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] corso del suo sviluppo durante la gravidanza e della sua evoluzione durante il ciclo estrale; lo stesso dicasi del tasso provoca un aumento della diuresi: questa si manifesta, in patologia umana, con una forma di diabete, detto insipido, nei cui casi ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] le stesse considerazioni valgono per altri genomi il cui studio ha raggiunto un'evoluzione uguale o maggiore del genoma umano. Per esempio, il lievito della birra Saccharomyces cerevisiae (il primo eucariote il cui genoma è stato completamente ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] società libera da 'sfruttamenti di classe'.
L'evoluzione storica del regime giuridico dell'aborto volontario
Gli al valore di una vita condotta in condizioni di benessere dagli esseri umani nati e viventi (la donna, la sua famiglia), e per questi ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] peculiari pregi del testo celliniano), ma si rileva il valore umano e documentario dell'opera. Nel C. l'interesse linguistico La notorietà del C. e il suo ruolo nell'evoluzione illuministica della cultura italiana si potrebbero equamente misurare ove ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] classi di Vertebrati, lo sviluppo dei processi mnemonici segue l'evoluzione del sistema nervoso tubolare.
Secondo P. D. McLean (1970 indicati di 1011 e 1014 bits per un cervello umano possono essere paragonati a quelli dei grandi calcolatori moderni ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] esplosivo dall'infezione.
Purtroppo, la disponibilità di farmaci, almeno parzialmente efficaci nel frenare l'evoluzione della malattia, rimane ristretta a circa il 10% dell'umanità, ovvero ai Paesi a più alto reddito. In attesa di capire come e se ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] antichità sono collegate alle condizioni storiche e culturali dell'evoluzione e dell'adattamento dell'uomo. Data la difficoltà a questo processo vi sono i movimenti per i diritti umani, una maggiore eguaglianza sessuale per le donne, il passaggio da ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] potuto cumularsi negli ultimi decenni una massa di conoscenze sulle dinamiche micro- e macro-istituzionali della sanità, sulla loro evoluzione nel corso del tempo e nei diversi paesi, sulla loro logica di funzionamento nonché sulle sfide e i dilemmi ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] base di un'unità di misura degli scambi che è il lavoro umano.
Tra gli utopisti francesi, F.-M.-Ch. Fourier esercita un determinanti e la sua storia naturale, cioè la sua normale evoluzione al di fuori di ogni intervento atto a modificarla. Oltre ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...