La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] stadi della progressione, è stata dimostrata la parallela progressione clinica e genetica dei tumori umani, ipotizzata nel modello di evoluzione clonale. I tumori che richiedono l'asportazione chirurgica, ma che successivamente si ripresentano in ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] apparentemente adottato dalle popolazioni soggette a evoluzione delle cellule premaligne per acquisire questi sei e si allineano in presenza di un campo magnetico esterno. Nel corpo umano il nucleo di idrogeno (numero di massa 1) è molto spesso usato ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] differenti stadi della progressione, è stata dimostrata la parallela progressione clinica e genetica dei tumori umani, ipotizzata nel modello di evoluzione clonale. Tumori che necessitano di rimozione chirurgica, ma che in seguito si ripresentano in ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] sono rilevanti nel feto il suo sviluppo e la rapida evoluzione degli organi e apparati sensoriali. Non è ancora del anche la psicologia tradizionale, che alla base di qualsiasi relazione umana vi è la comunicazione, è evidente che per sopravvivere ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] una cultura (ché sempre sotto la politica, come sotto ogni scienza o azione umana c'è la sua logica e la sua filosofia) dell'astratto e non nálo Stato unificato. Le reazioni rispetto all'evoluzione del comune maestro, verso il quale l'atteggiamento ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] lavori sul cervelletto e sui bulbi olfattori (Sulla fina anatomia del cervelletto umano, in Rendiconti del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, VII scienze e lettere.
Nella prima conferenza, Evoluzione delle dottrine e delle conoscenze intorno ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] gastrointestinali hanno raggiunto uno stadio ideale di evoluzione stabile. Aumentare o diminuire la patogenicità sarebbe RSV sia per quelle provocate da qualsiasi altra comune infezione umana.
La prima prova che l'immunità specifica potesse essere ...
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Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] frontale del capo, retaggio di primitive abitudini arboricole. L'evoluzione dei Primati iniziò, infatti, quando un gruppo di Mammiferi embrionale, nell'adulto si oblitera e scompare. Nel feto umano gli occhi rimangono chiusi dalle palpebre fino al 7° ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] a cellule, a neuroni [ ... ] In ogni uomo, in ogni persona umana, il mondo tutto si ricapitola e prende senso, ma il cosmo nello un initium assoluto: "Il caso, fonte produttrice dell'evoluzione della specie. Il caso: in ogni riproduzione sessuale la ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] ottimale il fotorecettore (probabilmente nel corso dell'evoluzione è accaduto l'inverso!). Questo problema di genere, in problemi di discriminazione nell'ambito della percezione umana. Ammesso il fatto che possano essere rilevati spostamenti al di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...