Organizzazione internazionale per le migrazioni
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Iom) venne istituita nel dicembre 1951 con il nome di Comitato intergovernativo [...] del fenomeno migratorio e a sostenere la dignità umana e il benessere dei migranti. Ove possibile, 100 stati, è un’istituzione a portata globale e in costante evoluzione, come dimostrato dalla circostanza che negli ultimi dodici anni ha più ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] e l’‘evoluzione creatrice’ di H. Bergson.
Il naturalismo americano del primo decennio del 20° sec., pur reagendo al neoidealismo, evita di ricondurre, come aveva fatto il positivismo, le forme superiori della n., comprese quelle umane, alle inferiori ...
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Sistema montuoso dell’Europa occidentale, che si sviluppa per circa 430 km in direzione O-E tra Cap de Creus (Mediterraneo) e Cabo Higuer (Oceano Atlantico) separando la Penisola Iberica dal resto dell’Europa. [...] struttura geologica del sistema pirenaico, la cui evoluzione è stata strettamente connessa con i movimenti della verso i crinali, passa dai coltivi e dai prati, dovuti all’attività umana, ai boschi di querce e castagni, alle faggete, alle foreste di ...
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Nelle scienze ambientali, l’insieme delle modificazioni in atto su scala planetaria, conseguenza di processi avviati prevalentemente dall’azione umana; anche, l’insieme delle relazioni che si sono instaurate [...] gli studi sul g. hanno investito ambiti diversificati: evoluzione e variazioni del clima restano però in primo piano, scarsità di acqua potabile e agli effetti sulle popolazioni umane; le variazioni della chimica dell’atmosfera, come quelle che ...
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In biologia, derivazione di un dato gruppo di organismi per evoluzione da una sola forma primitiva; si può riferire sia a gruppi limitati (per es., la specie umana) sia a gruppi molto vasti e a tutti i [...] dottrina rivelata del peccato originale.
Monogenismo geografico Ipotesi secondo la quale tutte le specie animali e vegetali e le razze umane hanno avuto un unico centro di diffusione. Per l’uomo tale centro sarebbe stato la regione arida dell’Asia ...
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Geografo russo (Tomsk 1881 - Mosca 1963), prof. nell'univ. di Mosca dal 1929. Ha svolto un ruolo di primo piano nell'evoluzione e nell'organizzazione degli studî geografici sovietici. È autore di numerosissimi [...] scritti di metodologia geografica, di geografia umana e di geografia economica, tra i quali un manuale di geografia economica dell'URSS (prima stesura 1926, più volte rifatto e tradotto in lingue occidentali) e il trattato Ekonomičeskaja geografija. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] è una delle espressioni più alte e ricche che vanti l'umanità. Contribuì ad alimentare le differenze il distacco che fino al presso Arsiero e Farrò presso Follina ci dimostrano che tale evoluzione era comune a tutta la pianura dall'Adige al Piave. ...
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Territorio e territorialità
Angelo Turco
Il processo di territorializzazione
T. e t. sono due concetti chiave per comprendere l'influenza che gli assetti geografici delle attività umane hanno sulla [...] . In primo luogo, esso è costitutivo della società, nel senso che contribuisce in modo decisivo all'evoluzione del gruppo umano da aggregato generico di soggetti in autentico corpo sociale, entrando nei sistemi che fondano la conoscenza, la ...
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GEOMORFOLOGIA
Paolo Roberto Federici
(v. morfologia terrestre, XXIII, p. 834)
La g., o morfologia terrestre, ha assunto un ruolo di primo piano fra le scienze contemporanee in ragione dell'interesse [...] Davis (1899) la chiave paradigmatica per spiegare la genesi e l'evoluzione del rilievo terrestre. In tal modo l'influenza del pensiero dello su di esse e sulle conseguenze della capacità umana d'interagire con i processi geomorfici e di crearne ...
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Spazio geografico, organizzazione e pianificazione dello
Piergiorgio Landini
Il concetto di spazio, alla base della epistemologia geografica, è stato oggetto di un ampio dibattito disciplinare e interdisciplinare [...] concezioni, ritenute da taluni meccanicistiche, la geografia umana ha affiancato - quando non contrapposto - uno territorio come prodotto di una appartenenza naturale e di una evoluzione storica si salda con quella costruttivista del territorio come ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...