DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] -particolare e salvare al massimo la responsabilità umana, la libertà come autonomia del pensiero, della personalità di de Ruggiero" e che "spiega l'intera sua evoluzione intellettuale ed anche i suoi atteggiamenti politici" (Antoni). In realtà, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] a fare del seguito delle sue "filazioni" un'evoluzione senza fratture. Si può fondatamente congetturare che a Viterbo un ritorno alla purezza originaria; a torto egli taccia di superbia umana uomini come Martin Butzer, sulla cui pietà e dottrina il C ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] qualsiasi apertura alle nuove idee che sostengono l'autonomia della ragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il giansenismo il 1758 avviene anche in lui una graduale evoluzione verso un più violento antigesuitismo e verso un ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] coscienza esasperata della complessità dell'universo naturale come di quello umano, per cui, da un lato è impossibile fermarsi a memorie di età pregresse che, in una lunga vicenda di evoluzione o di involuzione, legano il presente al passato, con una ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] è molto importante perché documenta un momento significativo nell'evoluzione religiosa del B.: la reviviscenza religiosa gli appare adesso sentiva come una svolta radicale nella storia dell'umanità, il suo atteggiamento spirituale e morale. Egli ...
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BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] memorabile ciclo di concerti in cui volle illustrare l'evoluzione del concerto per pianoforte e orchestra da Bach a periodo berlinese si riveleranno decisivi per la sua esperienza artistica e umana: al B. si guarderà da questo momento come a una ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] dare spiegazione. Per lui come per i grandi, del resto, i rapporti umani sono un mistero, così come lo sono la guerra, la politica, il aver attraversato tutte le galassie e gli stadi dell'evoluzione, è un’entità che risiede nell'universo offrendosi al ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] mondo d'infinita, generosa e vitale cultura e di una umanità riservata ma generosissima, il C. continuò a dare lezioni di , il C. scrisse anche le seguenti opere letterarie: L'evoluzione della musica a traverso la storia della cadenza perfetta (Londra ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] come l'ha stabilita il D. stesso e contrappuntando la sua evoluzione di attore, il 1929 è l'anno di Sik-Sik l' prendere il mio posto della finzione". Un sublime ritratto teatrale ed umano, che molto deve al varietà per la crudeltà e la poesia dei ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] complesso affresco della società del dopoguerra, e della sua evoluzione nell’arco di un decennio, dietro le vicende romanzo storico viene così trasceso in una riflessione sulla natura umana di ogni tempo. Il pianto del figlio di Lais nasce ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...