EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] punto la posizione di Tommaso sembra aver subito una certa evoluzione, in E. è costante l'idea che, per come aveva affermato Tommaso d'Aquino, in quanto la finitezza dell'intelletto umano non e in grado di abbracciare l'infinità di Dio. È quindi ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] nome della patria, con la conscienza dell'immanente vita del genere umano, siano sane e piene di visioni da quanto l'aria e . A questi saggi vanno affiancate le ricerche volte a illustrare l'evoluzione di un gusto, di un genere, di un metro, quali, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] con la verità che ha al suo centro la considerazione della persona umana e della sua dignità.
B. fu ucciso a Pavia, forse dopo da una pietra (cap. 14), alla storia dell'evoluzione della lira dall'originario tetracordo al cosiddetto sistema perfetto. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] sua insistenza poi perché fosse effettiva e sostanziale l'evoluzione liberale di quegli ordinamenti, e il liberalismo avesse larghe il D. avrebbe da allora dedicato intera la sua umana vocazione per la politica e per il tessuto delle relazioni ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] guidò nei suoi collaboratori (si pensi alla progressiva evoluzione della posizione di Prospero d'Aquitania da un del sangue è posto in rapporto da una parte con la realtà dell'umanità del Redentore e dall'altra con l'essere "l'unico mediatore tra Dio ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] richiesta per potervi accedere - il C. fu inviato alla scuola d'umanità di S. Marco presso la Cancelleria, dove frequentò le lezioni di Giustiniani da Valladolid egli sembra riassumere la sua evoluzione religiosa nell'arco di un decennio: "son venuto ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] e di W. Robertson Smith, nonché alla teoria darwiniana dell'orda primitiva come punto di partenza dell'evoluzione culturale dell'umanità: i suoi presupposti sono, in larga misura, quelli dell'antropologia evoluzionistica, e su di essi non sembra ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] visivamente, nella bibliografia del B., una evoluzione che necessariamente doveva avvenire, non tanto per dello stesso des Vergers, che più di ogni altro contiene apporti al ritratto umano del B.
Manca una vera bibliografia di ciò che allora e poi si ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] sintetizza in pieno il carattere di P.: buona volontà sì, ma debolezza umana e troppa fiducia in se stesso. Il rimprovero è fatto a P., del "campo P" segue una importante evoluzione monumentale, finalizzata a evidenziare una delle sepolture ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] rovesciate (ibid., pp. 68 s.).
All'evoluzione della nomenclatura dei partiti borghesi i socialisti guardano una teoria materialistica della filosofia, Roma 1976; G. Nardone, L'umano in G. Evento politico e comprensione dell'evento politico, Bari 1977; ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...