Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] per distinguere con precisione i taxa degli ominidi fossili in quanto molte, se non tutte, le controversie sulla recente evoluzioneumana si fondano principalmente su questioni tassonomiche basilari. Lo studio di chi siamo e di come ci siamo evoluti ...
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Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] . La scoperta dell’Australopiteco, accompagnata da accese polemiche, è stata fondamentale per la storia delle conoscenze sull’evoluzioneumana, perché ha indirizzato i paleoantropologi a sviluppare le ricerche in Africa permettendo di arrivare a una ...
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Uomo
Alberto Piazza
(XXXIV, p. 748; App. V, v, p. 661; v. anche paleoantropologia, XXVI, p. 1; App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720)
L'evoluzioneumana
Il fattore che ha maggiormente [...] siano disponibili dati di frequenze geniche (Cavalli-Sforza, Menozzi, Piazza 1993) si è giunti alla convinzione che l'evoluzioneumana, almeno nell'aspetto che si rivela attraverso i geni, è stata 'intermittente', caratterizzata cioè da una serie di ...
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Località della Tanzania nord-orientale costituita da una grande forra di origine tettonica che intaglia antichi depositi lacustri. Profonda in alcuni tratti un centinaio di metri, si estende per circa [...] e piroclastici. Esse hanno fornito una successione di resti di scheletri e industrie litiche che documentano quasi 2 milioni di anni di evoluzioneumana. Il livello I (datato a 1,9-1,7 milioni di anni fa) ha fornito i resti di Paranthropus boisei e ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] punto di avvio di un settore specifico che avrebbe assunto straordinario sviluppo, la paleoantropologia (o paleontologia umana), che trovò sostegno nella teoria dell’evoluzione le cui basi furono esposte nel 1859 da C. Darwin. Nel 1900 G. Sergi, il ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] ancora più antica (5,2-5,8 milioni di anni) e testimonia la fase precoce dell’evoluzione dei denti verso la linea umana.
L’Australopiteco.- Il genere Australopithecus vissuto in Africa presenta più specie che possono essere distinte geograficamente ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] Homo, Homo habilis
L'Africa ha provocato per due volte una rivoluzione nel nostro modo di pensare riguardo all'evoluzioneumana: la prima fu determinata dalla scoperta, a partire dal 1925, della fase di ominazione nota col nome di Australopithecus ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] di 4 milioni di anni fa. È indubbio che A. ramidus arricchirà le nostre conoscenze su un periodo assai remoto dell' evoluzioneumana. La zona del medio corso del fiume Auasc è un terreno davvero fertile per i cercatori di ominidi fossili che hanno ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] valide. Se infatti all'inizio del secolo scorso si pensava agli Australopitechi come ad 'anelli mancanti' di un'evoluzioneumana graduale e lineare, oggi l'ipotesi comune è quella di un gruppo molto diversificato in termini biogeografici, all'interno ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzioneumana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] 1983; L.S.B. Leakey - V.M. Goodall, La scoperta delle origini dell'uomo. Dieci decenni di ricerche sull'evoluzioneumana, Milano 1983 (trad. it.); J. Reader, Gli anelli mancanti. L'avventura della paleoantropologia, Milano 1983 (trad. it.); R. Lewin ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...